Maylis de Kerangal

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Maylis de Kerangal alla cerimonia di chiusura de Festival internazionale di geografia 2016

Maylis Le Gal de Kerangal, nota come Maylis de Kerangal (1967 – vivente), scrittrice francese.

Citazioni di Maylis de Kerangal[modifica]

  • Il romanzo è un luogo dell'ospitalità dove tutto può entrare. È un genere che si definisce per quello che non è. Ma senza dubbio è polimorfico, polifonico, plastico. Nel romanzo sono a casa mia: gioia, libertà.[1]
  • Oltre a essere un atto di generosità, il dono d'organi è una forma di desacralizzazione che rimette in discussione l'indivisibile unità del corpo, il quale viene smembrato e disperso in altri corpi. Il trapianto è un'operazione medico-tecnologica, che però ha una valenza antropologica, giacché realizza un transfert tra l'individuo e la comunità. Il trapianto dà luogo a una sorta di corpo collettivo. È un gesto che riconnette il singolo alla collettività, contribuendo così a ricostruire un legame sociale. Sottrarre il corpo alla sua dimensione privata mettendolo al servizio del collettivo è un'operazione controcorrente in una società dominata dalla privatizzazione generalizzata. È un dono che non riceve nulla in cambio ed esprime quindi una forma assoluta d'altruismo.[2]

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Fulvio Paloscia, De Kerangal scrittura come epica collettiva di tutti i giorni, repubblica.it, 15 giugno 2014.
  2. Dall'intervista di Fabio Gambaro, Maylis de Kerangal: "Racconto i trapianti, storia collettiva", repubblica.it, 28 gennaio 2015.

Altri progetti[modifica]