Michelle Zink

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Michelle Zink (1969 – vivente), scrittrice statunitense.

Incipit di La profezia delle inseparabili[modifica]

Forse perché sembra così adatta alle circostanze, non noto la pioggia. Piove a catinelle, una cortina di fili argentei che colpiscono il suolo duro, quasi invernale; eppure rimango in piedi, immobile, accanto alla bara.
Sono alla destra di Alice. Sono sempre alla destra di Alice e mi chiedo spesso se non lo sia stata anche nel ventre della mamma, prima che, l'una dopo l’altra, facessimo strillando il nostro ingresso nel mondo. Nostro fratello Henry è seduto vicino a Edmund, l'autista, e a zia Virginia, perché, non avendo l'uso delle gambe, può stare solo seduto. È occorso un certo sforzo per spingerlo con la sua carrozzella fino al cimitero in collina, perché potesse assistere alla sepoltura di nostro padre.
Zia Virginia si protende verso di noi e ci dice, in mezzo al picchiettio della pioggia: «Dobbiamo andare, bambine».

Bibliografia[modifica]

  • Michelle Zink, La profezia delle inseparabili, traduzione di Laura Serra, Salani, 2010. ISBN 9788862650269

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