Nonia Celsa

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Nonia Celsa (fl. III secolo), moglie dell'imperatore Macrino e madre del suo successore Diadumeniano.

Citazioni su Nonia Celsa[modifica]

  • Era ella figliuola di certo Diadumenieno, della cui famiglia s'ignorano le notizie. Può ben essere, che fosse congiunta alla famiglia di quei due grandi Uomini, de' quali portava il nome, che furono tanto famosi tra quelli, che si distinsero nella jurisprudenza; ma la Imperadrice, di cui parliamo, non ebbe la loro virtù; anzi il suo dolce temperamento e amoroso, la fece piegare, ove la invitavano le delizie e i piaceri. Non isdegnò di ascoltare i sospiri continui di un numero infinito di amanti, che le spiegavano le tenerezze de' loro amori; e porgeva loro l'orecchio con quel diletto, che suol essere un contrassegno troppo sicuro degli avvantaggi, che la passione amorosa riporta sopra de' cuori. Quell' amore, che nel principio era un semplice divertimento, si cambiò in un commercio amoroso, che la rese ben presto soggetta alle pubbliche mormorazioni. Fu accusata di troppa gratitudine verso le premure de' suoi amanti, ed avvalorò ella que' molesti sospetti con la irregolarità del suo vivere, la quale degenerò finalmente in aperta dissolutezza; essendo pur troppo vero, che quando una femmina ha oltrepassati i confini dal pudore prescritti, non ha più ritegno veruno, e si abbandona agli sfrenati suoi appetiti. (Jacques Roergas de Serviez)

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