Orta San Giulio

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Citazioni su Orta San Giulio e i suoi abitanti.

Anch'io, finalmente, mi trovo tra le mie pareti. Le riconosco. La sottile strada – l'unica strada del paese – che si insinua lunga, a gomitate, tra le due file di case, l'una appoggiata alla collina l'altra affacciata con brevi giardini sul lago.
Dalla corona dei colli nel più bel mezzo dei riflessi di lama azzurra, un promontorio s'allunga e si distacca, (un promontorio che funziona anche da penisola), e sull'ultimo orlo del promontorio stesso, – merletto bianco sgomitolato su un sofà di verzura – s'offre all'acque un paese, e, quel paese – l'intelligente lettore lo avrà già indovinato, – è Orta.
Le care vecchie case d'Orta! Talune, vaste e severe sembran quasi conventi; altre si danno l'aria fiera di palazzotti ed anche di palazzi; molte s'onorano di stemmi; tutte contengono ricordi di generazioni e generazioni, non di rado arazzi, libri rari, mobili antichi, pitture: si aprono in gallerie ed in terrazzi, respirano per ampli atrii chiari, guardano ciascuno sul proprio giardino; e veramente son esse le pareti che custodiscono la pace dalle tempeste del mondo, le dimore fide del riposo e del silenzio.

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