Paulina Chiziane
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Paulina Chiziane (1955 – vivente), scrittrice mozambicana.
Citazioni di Paulina Chiziane
[modifica]- Amore. Così piccola, questa parola. Parola bella, preziosa. Sentimento forte e inaccessibile. Cinque lettere appena, che generano tutti i sentimenti del mondo. Le donne parlano d'amore. Amore che viene, amore che va, che fugge, che si nasconde, che si cerca, che si trova, che si apprezza, che si disprezza, che suscita odi e accende guerre infinite. In amore, le donne sono un esercito sconfitto, bisogna piangere. Deporre le armi e accettare la solitudine. Scrivere poesie e cantare al vento per allontanare le sofferenze. L'amore è fugace come la goccia d'acqua sul palmo di una mano.[1]
- In fondo la donna è questo. Una coperta di fuoco nel freddo della notte. Il sale della vita. Una goccia d'acqua nell'inferno del mondo. Una scheggia infuocata nel cuore del deserto.[2]
Note
[modifica]- ↑ Da Niketche: una storia di poligamia, traduzione di Giorgio de Marchis, La Nuova Frontiera, Roma, 2022. ISBN 978-88-8373-420-5. Citato in Francesca Giommi, Un inno alla sorellanza, ilmanifesto.it, 28 luglio 2022.
- ↑ Da L'allegro canto della pernice, traduzione di Giorgio de Marchis, La Nuova Frontiera, Roma, 2010. ISBN 978-88-8373-133-4. Citato in Giusy Muzzopappa, Tre donne che lottano per l'amore, stile.it, 25 maggio 2010.
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