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Prete Gianni

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Prete Gianni

Prete Gianni (XII secolo) personaggio leggendario.

Citazioni

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  • Io, Prete Gianni, sono signore dei signori e in ogni ricchezza che c'è sotto il cielo, e in virtù e in potere supero tutti i re della terra. [...] Nei nostri domini nascono e vivono elefanti dromedari, cammelli, ippopotami, coccodrilli, metagallinari, cametetemi, tinsirete, pantere, onagri, leoni bianchi e rossi, orsi e merli bianchi, mute, grifoni, tigri, sciacalli, iene, buoi selvatici, sagittari, uomini selvatici, uomini cornuti, fauni, satiri e donne della stessa specie, pigmei, cinocefali, giganti alti quaranta cubiti, monocoli, ciclopi, un uccello chiamato fenice e pressoché ogni tipo di animale che vive sotto la volta del cielo [...] In una delle nostre province scorre un fiume che chiamano Indo. Questo fiume, che sgorga dal Paradiso, distende i suoi meandri per bracci diversi per l'intera provincia e in esso si trovano pietre naturali, smeraldi, zaffiri, carbonchi, topazi, crisoliti, onici, ametiste, sardonici e molte altre pietre preziose [...] Nelle regioni estreme della terra possediamo un'isola [...] nella quale per tutto l'anno, due volte alla settimana, Dio fa piovere in grande abbondanza la manna che le popolazioni raccolgono e mangiano, né vivono di cibo diverso da questo. Infatti non arano, non seminano, non mietono, né in nessun modo smuovono la terra trame il suo frutto più ricco [...] Tutti costoro, che si nutrono solo di cibo vivono cinquecent'anni. Tuttavia, giunti all'età di cento anni, ringiovaniscono e riprendono forza bevendo per tre volte l'acqua di una fonte che sgorga alla radice di un albero che si trova in quel luogo [...] Tra di noi nessuno mente [...] Tra di noi non vi è chi sia adultero. Nesun vizio ha potere presso di noi.[1]

Note

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  1. Citato in Storia della bruttezza, a cura di Umberto Eco, Bompiani, Milano, p. 117. ISBN 978-88-452-7389-6

Voci correlate

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