R. A. Streatfield

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Richard Alexander Streatfeild (1866 – 1919), musicologo e critico musicale britannico.

Citazioni di R. A. Streatfield[modifica]

  • La richiesta di una nuova edizione di Il buon porto mi dà l'opportunità di dire un paio di parole sulla genesi di quello che, sebbene non sia uno dei suoi libri più popolari di Samuel Butler, è certamente uno dei più caratteristici. Poche delle sue opere mostrano infatti più marcatamente le sue brillanti capacità come polemista e la sua implacabile determinazione di arrivare alla verità di qualunque cosa avesse attirato la sua attenzione.[1]
  • È stato spesso supposto che l'elaborato corredo di mistificazione che Butler usò in Il buon porto fosse stato deliberatamente costruito al fine di farsi beffe del pubblico. Non credo che sia andata così. Sono convinto che Butler avesse creato un'intelaiatura ironica per i suoi argomenti semplicemente per renderli più efficaci di quanto lo furono quando vennero esposti senza fronzoli nel pamphlet del 1865.[1]
  • I recensori [dopo Il buon porto] gli stettero lontani per il resto della sua vita. Erano stati presi in giro una volta e stettero molto attenti a non essere presi in giro un'altra. Si sparse la voce secondo la quale Butler non doveva essere preso seriamente, qualsiasi cosa scrivesse, e il risultato di questo decreto fu palese nella cospirazione di silenzio che accolse non solo i suoi libri sull'evoluzione ma anche le sue opere omeriche, i suoi scritti sull'arte e la sua attenzione dei sonetti di Shakespeare.[1]

Note[modifica]

  1. a b c Dall'introduzione dell'agosto 1913 a Samuel Butler, Il buon porto (The Fair Haven), traduzione di Guido Negretti, Nessun Dogma, Roma, 2017. ISBN 88-98602-30-8

Altri progetti[modifica]