Rivoluzione bianca

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Lo Scià distribuisce le terre ai contadini

Citazioni sulla rivoluzione bianca.

Citazioni[modifica]

  • Agli occhi dell'iraniano medio, la Grande Civiltà, ossia la Rivoluzione dello Scià e del Popolo, si configura soprattutto come una Grande Rapina praticata dall'élite. Chiunque ha il potere ruba. Chi occupa una carica e non ruba si fa il vuoto intorno, viene sospettato di essere una spia mandata a scoprire quanto rubino gli altri, per poi riferirlo al nemico, avido di informazioni del genere. (Ryszard Kapuściński)
  • L'Iran passò da un'economia prevalentemente rurale a un'economia urbana; milioni di persone si spostarono da paesi e villaggi verso le città, molti di loro si ritrovano a vivere in baraccopoli; molti portarono con sé valori religiosi conservatori. E le uniche forze che potevano muovere gli abitanti di paesi e villaggi erano le forze religiose, perché i democratici erano stati eliminati dalla scena politica. Le forze religiose furono attive nella mobilitazione di questi nuovi abitanti delle città e diventarono un elemento fondamentale della Rivoluzione islamica. (Abbas Milani)
  • La "Rivoluzione Bianca" aveva creato una nuova classe urbana di uomini d'affari dallo stile imprenditoriale aggressivo, di appaltatori, speculatori e trafficanti d'influenza che maneggiavano l'apparato statale come uno strumento per assicurarsi e distribuire privilegi. Lo Scià credeva di poter essere al di sopra delle classi sociali ed agire da arbitro disinteressato dei conflitti nella società. In più allargò il divario fra i più ricchi e i più poveri e creò una nuova classe media urbana la cui vita quotidiana non poteva mai essere all'altezza delle loro aspirazioni ad un migliore accesso ad un maggior numero di beni e servizi. Questa nuova classe provava inoltre risentimento per il fatto di essere esclusa dai processi decisionali. (Amir Taheri)
  • Ritengo che la Rivoluzione Bianca abbia alcuni aspetti positivi, in quanto voleva porre fine al carattere feudale dell'economia iraniana che durava da secoli, voleva che le donne fossero presenti nella sfera pubblica e politica, voleva contribuire a eliminare l'analfabetismo attraverso la creazione di una base di laureati e diplomati che potessero dedicarsi all'insegnamento. Questi sono elementi certamente positivi. Tuttavia, credo che i metodi adottati dallo Scià per realizzare tutto questo siano stati un po' problematici; un esempio fu l'idea di prendere la terra dall'aristocrazia con la forza, che in un certo senso aprì la strada alla futura espropriazione della terra. (Abbas Milani)
  • Si trattava di una serie di riforme introdotte dallo Scià per gli operai, per mettere fine al feudalismo, per i contadini, le donne e la scuola. La maggioranza della popolazione votò in favore della sua approvazione e questo fu una grande gioia per me. (Farah Pahlavi)

Mohammad Reza Pahlavi[modifica]

  • Con la Rivoluzione, il lavoro ha perso una volta per tutte ogni caratteristica di sfruttamento e l'integrità personale degli individui è stata assicurata ovunque. Ogni iraniano ha così potuto comprendere, fino in fondo, la dignità del suo stato di essere umano in grado di usufruire di una piena giustizia sociale e di godere dei diritti umani e delle libertà individuali.
  • È stata una Rivoluzione che a differenza di molte altre, ha favorito tutte le classi e tutti gli individui della società. Una Rivoluzione i cui benefici sono andati a vantaggio di tutti gli iraniani: proprietari terrieri, contadini, imprenditori, operai, abitanti delle aree urbane, o dei villaggi, vecchi e giovani, uomini e donne, madri e bambini, intellettuali ed analfabeti. Di conseguenza, la caratteristica distintiva di questa Rivoluzione è stata nella piena partecipazione del popolo tutto, al progresso ed allo sviluppo materiale e spirituale del paese in ogni campo.
  • Ho sempre vegliato affinché la Rivoluzione bianca alla quale ho consacrato tanti anni del mio regno fosse conforme sotto ogni punto di vista ai principi dell'Islam.
  • In Parlamento vi sono soltanto due partiti, d'accordo. Ma sono quelli che accettano i dodici punti della mia Rivoluzione Bianca e quanti partiti dovrebbero rappresentare l'ideologia della mia Rivoluzione Bianca? Del resto quei due sono i soli che possono ricevere abbastanza voti: le minoranze sono una entità così trascurabile, così ridicola, che non potrebbero neanche eleggere un deputato. E, comunque sia, io non voglio che certe minoranze eleggano alcun deputato. Così come non voglio che il Partito comunista sia permesso.
  • L'elasticità della nostra Rivoluzione è la migliore garanzia per il suo trionfo, perché l'esperienza insegna che ogni movimento rivoluzionario, una volta inquadrato nelle rigide strutture di principi inflessibili, finisce col perdere ogni capacità di adeguarsi alle esigenze, alle richieste, ed alle mutate condizioni della società cui appartiene.
  • La caratteristica distintiva di questa Rivoluzione è che, a differenza di tante altre, è stata imposta da una grande maggioranza su di una piccola ma influente minoranza. La Rivoluzione è stata attuata seguendo la volontà della maggioranza liberamente espressa mediante votazione e la sua forma di azione, nonché le garanzie per la sua continuità, sono state elaborate con la partecipazione della stessa maggioranza.
  • Si tratta di una Rivoluzione che incide sul destino, che guarda al futuro mantenendo un saldo legame con il passato e deriva la sua forza non solo dalla tecnologia e dalle scienze umane ma dai valori nobili ed eterni del suo antico retaggio.

Voci correlate[modifica]

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