Romeo Martinez

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Romeo Martinez (1911 – 1990), critico d'arte spagnolo naturalizzato francese.

Citazioni di Romeo Martinez[modifica]

  • Gli zingari hanno mostrato a Josef le fotografie della loro giovinezza, quelle dei loro fratelli morti e i loro morti stessi che hanno una moneta incastrata nell'occhio per comprarsi il passaggio nell'aldilà. Josef ci mostra le immagini di questi uomini e di queste donne che sono anche l'immagine di ciò che rischiamo di non essere più. La sua nevrosi, o piuttosto il desiderio di continuare a darci queste immagini testimoniano anche del suo desiderio di non perdersi neanche una briciola, finché esiste, di un mondo che ama.[1]
  • Non c'è nostalgia, non c'è ricerca di paradiso perduto nelle fotografie di Koudelka. La violenza frequente delle situazioni, la sontuosa drammaticità della forma, delle luci, dei toni, mostrano che per lui "preferire il passato" non significa purgarlo del suo dolore, della sua durezza, significa al contrario rifiutare di vederlo come passato, di sprofondarlo nell'idillio delle cose morte; significa mostrarlo come presente, accettandolo com'è, ingiusto e tragico com'è, ma vivo e lirico e tenero anche, qualche volta.[1]
  • Sono sempre rimasto nel campo dell'immagine! Ho conosciuto delle persone che svolgevano professioni che ora non esistono più, erano tutti stranieri, ungheresi o tedeschi, e di mestiere sceglievano le fotografie di un certo numero di fotografi e componevano delle storie da vendere ai giornali. Ho iniziato a lavorare con loro. All'inizio impaginavo degli avvenimenti, poi ho iniziato a impaginare delle opere fotografiche. Questo mi ha messo su una strada che non avrei mai sospettato. Ho cominciato ad avere contatti con le riviste che all'epoca si definivano letterarie e che avevano una parte illustrata, ma si trattava sempre di disegni o riproduzioni di quadri. Ho iniziato a proporre loro delle fotografie, inizialmente hanno rifiutato, ma quando si sono poi trovati di fronte a fotografie di Brassaï, di Kertész, di alcuni fotografi tedeschi e italiani, hanno cominciato a interessarsi alla fotografia, a riconoscerle una certa importanza espressiva.[2]

Note[modifica]

  1. a b Da Immagine del teatro, teatro dell'immagine, in I grandi fotografi. Josef Koudelka, Gruppo Editoriale Fabbri, Milano, 1983, pp. 5-6.
  2. Dall'intervista di Eric Karsenty, Romeo Martinez, 50 ans au service de la photographie, in Clichés, n. 43, febbraio 1988, pagg. 10-15.

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