Silvia Di Natale

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Silvia Di Natale

Silvia Di Natale (1951 – vivente), scrittrice, artista e sociologa italiana.

Citazioni di Silvia Di Natale[modifica]

  • El Dorado fu uno di quegli storici abbagli in cui cadde l'umanità, o meglio, quella parte dell'umanità che disponeva di sufficienti capitali da investire in imprese sconsiderate o era così sprovvista di risorse da gettarsi a capofitto in qualunque avventura promettesse una soluzione alla miseria. Fu con ogni probabilità frutto dell'allucinazione di un conquistatore spagnolo febbricitante, che mal interpretò le confuse testimonianze degli indios fatti prigionieri: la fame di oro degli europei era tale e tanta da indurli a credere a qualunque fata morgana! Ci caddero tutti: i ministri più prudenti, spinti dall'opinione pubblica e dalle pressioni di sovrani ignoranti, finirono con il cedere e investirono denaro in quella folle impresa. In Europa non si parlava d'altro che del mitico selvaggio interamente rivestito di oro e del lago dal fondo scintillante del prezioso metallo. Fu un contagio universale, una malattia peggiore della sifilide, una specie di febbre di Sant'Antonio: tutti, ma proprio tutti, ricchi e poveri, re e plebei, si misero a ballare intorno all'idolo d'oro, un simulacro che l'umanità del resto non aveva mai smesso di adorare. (Professor Viviati)[1]

Note[modifica]

  1. Da Aspettami tra i fiori del caffè, Piemme, Milano, 2014, p. 14. ISBN 9788858511121

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