Teresa Gamba Guiccioli

Teresa Gamba contessa Guiccioli (1799/1800 – 1873), scrittrice e nobile italiana.

Citazioni su Teresa Gamba Guiccioli[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

Statura piuttosto piccola; gracile, ma perfetta di forme: bianchissima di carnagione: sorriso etereo, Correggiesco: occhi veramente italiani, pieni di languori e di tempeste, di sorrisi e di lacrime.
Aveva diciassett'anni: era di nobile famiglia, i Gamba di Ravenna, ed usciva allora di convento. Il conte Guiccioli era vecchio, era vedovo, ma era anche ricchissimo... e gliela dettero in moglie.

Essa fu amata sinceramente e passionatamente dal più grande poeta del secolo, giovine e bello, nobile e generoso. Essa fu il solo vero amore di Byron, dopo le prime vaghe sue affezioni d'adolescente. Nel cuore di Aroldo^[1] essa non ebbe succedanei o rivali; vi regnò unica, e non lo cedé che alla Grecia. Qual trionfo per una donna!
Ma, in compenso, essa fece a lui un bene anche più grande, infinitamente più grande. Essa brillò come un'iride su l'uragano di quell'anima, e vi portò la calma, la serenità, la giovanile freschezza. Essa ricompose e acquietò quel cuore esulcerato e agitato, quel cervello minacciato dalla pazzia. Essa rese a Byron il rispetto di sé medesimo, e per lungo tempo la pace e l'armonia della vita. Essa, essa sola, seppe farlo pianger d'amore.

Quando l'innato senso eroico di Byron lo spinse ad andare a combattere e morire per la libertà della Grecia, essa [Teresa Gamba] che vedeva così a un tratto finir tutto per lei, seppe eroicamente sacrificarsi. Non fece né elegie ne scene: ma si immolò in silenzio, e fu grande; come solo le donne veramente amanti sanno esserlo. Felice in questo, che la immatura morte di Byron le lasciò intatta e pura la poesia della passione, né fu costretta, come tante infelici, a edificare sulle ceneri dell'amore il tempio dell'amicizia!...

↑ Personaggio letterario, protagonista del poema Childe Harold's pilgrimage di Byron.