Tess Gerritsen
Tess Gerritsen (1953 — vivente), scrittrice statunitense.
Citazioni di Tess Gerritsen
[modifica]- Eroine può significare qualsiasi cosa, proprio come le donne possono essere qualsiasi cosa — eroine, cattive, vittime, o conquistatrici. Oggi non ci sono limiti a ciò che una donna immaginaria può compiere. Ho notato, però, che i libri con le vittime di sesso femminile tendono a vendere meglio che i libri con vittime maschili. Questo perché la stragrande maggioranza dei lettori sono donne. La mia teoria è che ogni lettore – uomo, donna o bambino – si identifica più profondamente con la vittima. Se pensiamo che potremmo essere attaccati e uccisi, ci sentiamo più coinvolti nella storia.
- Mi considero una femminista. Anche se forse non consapevolmente trasmetto questo nelle mie storie, ma alle mie eroine capita spesso di essere realizzate e di successo, perché questo è il mondo che vedo intorno a me. In medicina, per esempio, la maggior parte degli studenti di medicina sono donne. Ho sempre avuto vicino donne molto intelligenti e di successo, che è il tipo di eroina che amo ritrarre.
- Ho letto diversi libri di testo sulla psicologia dei serial killer, ma non ho consultato esperti in particolare. Ho sentito che la parte più importante per capire il personaggio è semplicemente quella di immaginare il mondo attraverso i suoi occhi. Se io sono un predatore, come faccio a guardare le altre persone? Come faccio ad analizzare una vittima? Come faccio a scegliere la mia preda? È tutta una questione di essere in grado di immergersi completamente nella personalità di qualcun altro. (ibidem)
- La migliore cosa per uno scrittore, è vedere ciò che gli altri autori hanno prodotto. E quando si inizia a scrivere, non bisogna scoraggiarsi troppo facilmente. Non ho mai imparato a fermarmi e rivedere quanto ho scritto, ma è importante per scrivere tutto il percorso fino alla fine della storia. È impossibile sapere esattamente dove hai intenzione di andare fino a quando non hai scritto la prima bozza. Una vicenda può cambiare mentre si sta scrivendo la storia, e basta sentire la tua strada attraverso le tenebre.
Anestesia fatale
[modifica]Il passato torna sempre a tormentarci.
Dalla finestra del suo studio, il dottor Henry Tanaka guardava la pioggia che cadeva a scrosci sul parcheggio, chiedendosi perché, dopo tanti anni, la morte di una poveretta fosse tornata a distruggerlo.
Vide un'infermiera correre verso la propria auto. Aveva l'uniforme bagnata. Un'altra persona sorpresa senza ombrello, pensò. Al mattino la giornata s'era presentata limpida e soleggiata, una tipica mattina di Honolulu. Ma alle tre del pomeriggio le nuvole avevano cominciato ad avanzare, scivolando sopra le vette dei monti Koolau. Adesso, mentre l'ultima impiegata della clinica s'affrettava verso casa, un violento acquazzone si stava abbattendo sulla città, inondando le strade di torrenti melmosi.
Corpi senza volto
[modifica]India
L'autista si rifiutò di portarlo oltre.
Un chilometro e mezzo più indietro, appena superato lo stabilimento chimico abbandonato della Octagon, la strada asfaltata aveva ceduto il posto a una pista sterrata, fiancheggiata da una fitta vegetazione. L'autista temeva che la boscaglia graffiasse la carrozzeria della macchina e, dopo le recenti piogge, c'era anche il rischio di restare impantanati nei punti più fangosi. E allora cos'avrebbero fatto? Sarebbero rimasti bloccati, a centocinquanta chilometri da Hyderabad. Howard Redfield ascoltò la lunga litania di obiezioni sapendo che erano solo una scusa per nascondere la vera ragione per cui l'autista non voleva proseguire. Nessun uomo ammette facilmente di avere paura.
Forza di gravità
[modifica]30° sud; 90° 30' ovest
Stava scivolando lungo l'orlo dell'abisso.
Sotto di lui si spalancava la nera distesa d'acqua di un mondo sottomarino in cui il sole non era mai giunto, in cui l'unica luce era il bagliore effimero di una creatura bioluminescente. Prono, sul materassino anatomico del Deep Flight IV, la testa inserita nel naso conico di materiale sintetico trasparente, il dottor Stephen D. Ahearn provò la sensazione esilarante di librarsi, senza più freni, nella vastità dello spazio. Nel fascio delle luci poste sulle ali vedeva la pioggerella sottile e continua di detriti organici provenienti dalle acque inondate di luce, molto più in alto: cadaveri di protozoi che sprofondavano per migliaia di metri fino a raggiungere la tomba definitiva, il fondale oceanico.
Il chirurgo
[modifica]Oggi troveranno il corpo.
So come accadrà. Riesco a immaginare, molto vividamente, la sequenza degli eventi che porteranno al ritrovamento. Alle nove in punto le altezzose ragazze dell'agenzia di viaggi Kendall & Lord si siederanno alle scrivanie e, con le dita ben curate, digiteranno le prenotazioni sulla tastiera dei computer: una crociera nel Mediterraneo per la signora Smith, una settimana bianca a Klosters per il signor Jones, e per i signori Brown, quest'anno qualcosa di diverso, di esotico, magari Chiang Mai o il Madagascar, ma nulla di troppo movimentato; oh, no, l'avventura deve essere soprattutto piacevole. Questo è il motto della Kendall & Lord: AVVENTURE PIACEVOLI. E un'agenzia che ha tanti clienti, il telefono squilla in continuazione.
Il prezzo
[modifica]Era piccolo per la sua età, più basso degli altri ragazzi che chiedevano la carità nel sottopassaggio dell'Arbatskaja, ma a undici anni aveva già fatto di tutto. Da quattro anni fumava, da tre e mezzo rubava, da due si prostituiva. Per quest'ultimo mestiere, Jakov non si sentiva molto portato, però lo zio Miša ci teneva. Come altrimenti avrebbero potuto comprare pane e sigarette? Toccava a Jakov, in quanto era il più piccolo di statura e il più biondo dei ragazzi dello zio Miša, accollarsi il peso di quel lavoro. I clienti vedevano sempre di buon occhio chi era giovane e carino. Pareva che non facessero caso al fatto che Jakov era privo della mano sinistra, che non si accorgessero neppure del suo moncherino rattrappito. Erano troppo affascinati dalla sua figuretta minuta, dai capelli biondi, dagli arditi occhi azzurri.
Il sangue dell'altra
[modifica]Quel ragazzo la stava di nuovo guardando.
Alice Rose, quattordici anni, stava cercando di concentrarsi sulle dieci domande del compito che aveva sul banco, ma la sua mente non era rivolta alla prova di composizione, bensì a Elijah. Percepiva il suo sguardo: era come un raggio puntato sul suo volto, ne avvertiva il calore sulla guancia e sapeva di essere arrossita.
Concentrati, Alice!
Lezioni di morte
[modifica]Oggi ho guardato un uomo morire.
È stato un evento inaspettato, e ancora mi meraviglio che tale dramma si sia consumato ai miei piedi. Gran parte di ciò che nella vita consideriamo eccitante non è prevedibile, dobbiamo imparare a goderci gli spettacoli come capitano, ad apprezzare i rari brividi che costellano il noioso scorrere del tempo. Le mie giornate qui passano lentamente, in questo mondo dietro le mura, dove gli uomini sono solo numeri e non si distinguono per il nome, né per i talenti donati da Dio, ma per la natura dei loro crimini. Ci vestiamo nello stesso modo, consumiamo gli stessi pasti, leggiamo gli stessi libri consunti prelevati dallo stesso carrello della prigione. Ogni giorno è uguale al precedente. Ma d'un tratto un evento sorprendente ci ricorda che la vita può cambiare in maniera repentina.
Sparizione
[modifica]Mi chiamo Mila e questo è il mio viaggio.
Ci sono tanti posti da cui iniziare a raccontarlo: la cittadina in cui sono cresciuta, Kryvicy, sulle sponde del fiume Servac, nel distretto di Miadziel. Potrei cominciare dal giorno in cui mia madre morì, quando avevo otto anni, o da quando ne avevo dodici e mio padre finì sotto le ruote del camion del vicino, ma credo sia meglio partire da qui, dal deserto messicano, così lontano da casa mia in Bielorussia. Qui ho perso la mia innocenza. Qui si sono infranti i miei sogni.
Bibliografia
[modifica]- Tess Gerritsen, Anestesia fatale, traduzione di Maria Cristina Castellucci, Mondadori, 2006.
- Tess Gerritsen, Corpi senza volto, traduzione di Adria Tissoni, Tea, 2008. ISBN 9788850216437
- Tess Gerritsen, Forza di gravità, traduzione di Adria Tissoni, Tea, 2002. ISBN 8850201648
- Tess Gerritsen, Il chirurgo, traduzione di Adria Tissoni, Tea, 2006. ISBN 8850207530
- Tess Gerritsen, Il prezzo, traduzione di Donatella Cerutti Pini, Tea, 1998. ISBN 8878183253
- Tess Gerritsen, Il sangue dell'altra, traduzione di Adria Tissoni, Tea, 2009. ISBN 9788850218561
- Tess Gerritsen, Lezioni di morte, traduzione di Adria Tissoni, Tea, 2006. ISBN 8850210256
- Tess Gerritsen, Sparizione, traduzione di Adria Tissoni, Longanesi, 2008. ISBN 9788830425590
Film
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