Valhalla
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Citazioni sul Valhalla.
Citazioni
[modifica]- Crom è forte. Se muoio andrò al suo cospetto. Mi chiederà "Qual è il segreto dell'acciaio?" e se non lo so, mi scaccerà dal Valhalla e riderà di me. (Conan il barbaro)
- Hanno trovato la morte che cercano tutti gli uomini coraggiosi, e ora sono einheriar, spiriti di guerrieri morti che hanno combattuto valorosamente in battaglia. Insieme hanno attraversato da eroi Valgrind, sono stati accolti da Bragi e dalle Valchirie. Oggi cavalcheranno nelle ampie e verdi pianure di Asgard, preparandosi per il momento in cui si uniranno agli dei e combatteranno contro i giganti durante il Ragnarök. E questa notte, mentre noi abbiamo ancora freddo e siamo esausti e fradici di pioggia, loro banchetteranno alla tavola di Odino nel Valhalla e al mattino si sveglieranno con gioia al canto del gallo Gullinkambi per galoppare di nuovo nei campi di Idavoll. Non moriranno vecchi e malati e costretti a letto. (Beowulf, La leggenda di Beowulf)
- Il martello degli dei | guiderà le nostre navi verso terre sconosciute | Per sconfiggere l'orda cantando e gridando | Valhalla sto arrivando. (Led Zeppelin)
- – Mh, guarda qui: "Il martello di Thor spedirà i birilli nel Valh-alla"? Ma che?!
– Il Valhalla è dove vanno i Vichinghi dopo la morte.
– I soliti raccomandati... (I Simpson) - Una volta ancora io saluto la mia Imperatrice, Furiosa, e saluto i miei Figli di Guerra emivita, che percorreranno con me in eterno le strade del Valhalla. (Mad Max: Fury Road)
- E vicino c'è il Valhalla, vasto e scintillante d'oro, e ogni giorno Odino sceglie gli uomini uccisi che lo raggiungeranno. Loro si armano e combattono nella grande corte, e si ammazzano a vicenda. Ma, notte dopo notte, tornano ad alzarsi e fanno rientro al palazzo per festeggiare. Il tetto è fatto di scudi e le travi sono lance, le panche sono ricoperte di armature. Un lupo sorveglia l'ingresso occidentale e un'aquila si libera sopra di esso. Ci sono 540 porte, e quando Ragnarök arriverà 800 guerrieri marceranno fuori da ogni porta stando fianco a fianco.
- Il Valhalla è immenso e lucente come l'oro. Da lance il tetto è sorretto, da scudi il salone è coperto, da corazze le panche son tratte. Il padre degli dèi sfama i suoi lupi, Freki e Geri, con pezzi di carne. Il vino non manca mai per soddisfare i bisogni di Odino. Ogni mattina, i suoi due corvi, Huginn e Muninn, vengono liberati e volano sul Midgard alla ricerca di saggezza.
- La morte ha vinto su Kauko. Ma non piangere. Non essere triste. Indovina dove si trova. Le valchirie lo hanno portato a casa, a Valhalla. Proprio in questo momento, sta bevendo con gli dei.
- – Non pensi che alla morte. Tu non pensi che al Valhalla.
– E tu invece non pensi che al paradiso, che mi sembra un posto abbastanza ridicolo, dove tutti quanti sono sempre felici.
– Il Valhalla è ridicolo, con tutti i guerrieri morti che combattono ancora nella corte ogni mattina, uccidendosi un l'altro di nuovo e poi, come se niente fosse, cena insieme!
– Allora sono ambedue ridicoli. - Odino ha promesso che ogni uomo potrà disporre di tutto il bottino accumulato quando, dopo la morte, si risveglierà nel Valhalla. Ma il tesoro ha bisogno di protezione e di qualcuno che lo custodisca, in questa vita e nell'altra.
- Tutti gli amici e compagni della mia gioventù sono morti e banchettano e brindano con gli Aesir nelle sale degli dei mentre io, io sono rimasto solo, senza scopo. Ecco perché ti imploro, signore. Donami la possibilità di morire in onore in battaglia e di raggiungere i miei amici nel Valhalla.