Virilità (film)
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Virilità
Titolo originale |
Virilità |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1974 |
Genere | commedia |
Regia | Paolo Cavara |
Sceneggiatura | Giovanni Simonelli, Gian Paolo Callegari |
Produttore | Carlo Ponti |
Interpreti e personaggi | |
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Virilità, film italiano del 1974, regia di Paolo Cavara.
Frasi
[modifica]- Màsculu è me fìgghiu! (Don Vito La Casella)
- [Il parroco del paese durante l'Omelia, nell'immaginazione di Don Vito] Cari fedeli, diletti figli e figlie! Ho un'importante comunicazione da fare: il figlio di Don Vito, Roberto, non è "purpu". Perché ne siate convinti posso assicurarvi che Roberto La Casella è "masculo" e "potente". Essendo stato sorpreso in flagrante amplesso, tra le pareti domestiche, con la concubina di suo padre... (Don Alfonso)
Dialoghi
[modifica]- [Don Vito e Cettina sulla spiaggia alla vista di Don Ciccio "u curnutu"]
Don Vito: Mi Don Ciccio c'è ! Non guardare ! Non Guardare !
Cettina: Chi è ?
Don Vito: Non guardare ! Non guardare ! Mi meravigliavo ! Tutto questo spazio riservato.
Cettina: Ma che è Iettatore?
Don Vito: Peggio ! È malato, nta testa.
Cettina: Contaggioso ?
Don Vito: E chi lo sa? Forse. È malato n ' testa ! Si è messo anche la custodia alle "corna"! Alle volte si ci dovessero sciupare.
- [Don Vito in salotto a casa di Don Ciccio "u curnutu"]
Don Vito: Scusate Don Ciccio, ma voi come avete fatto sapere a tutti che siete "cornuto"?
Don Ciccio: Come ha fatto vostro figlio a fare sapere a tutti che è... "purpo"?
Don Vito: Va bene, ma che c'entra ! Voi lo sapete, questa è stata la maldicenza delle malelingue del paese ?
Don Ciccio: Così anche per me ! Maldicenza delle malelingue del paese, Don Ciccio "u curnutu" c'è, non guardare, non guardare, mi pareva tutto quello spazio riservato, ma che cosa è ? Chi è iettatore ? No peggio, peggio, è malato ! Contagioso? No, non si sa mai. È malatu n' testa! "Curnutazzo" è ! Si è messo persino la custodia alle "corna"! Alle volte...
Don Vito: Ma guarda a sti "curnutazzi", però! Che dicono queste cose.
Don Ciccio: Ecco come l'hanno saputo.
- [Don Vito indicando una foto a casa di Don Ciccio "u curnutu"]
Don Vito: Quello chi u papà ? Me lo ricordo ! Sant' uomo vecchio stampo !
Don Ciccio: No è la mia signora.
- [Don Vito e Don Ciccio "u curnutu" su due sdraio sulla spiaggia, al tramonto]
Don Vito: E allora decisi che se c'era uno che doveva sacrificarsi, quello ero io. E ora, anche se sono lontani, saperli felici...
Don Ciccio: Vi fa piacere.
Don Vito: Proprio piacere veramente no. Comunque, caro Don Ciccio u tempu passa, l' estate è finita, c' è chi muore, chi se ne va ! Mi pare che in questo paese rimarremo in pochi !
Qualche vecchio, qualche vecchia, qualche bottana e i "cornuti"!
E poi sapete che vi dico? Che se ci sarà il referendum, io voto contro il divorzio, così Cettina non è mai stata mia moglie e io manco cornuto sono!
Don Ciccio: Giusto.
Don Vito: Giusto? Così l'onore sarà tutto vostro!
Don Ciccio: E vi ringrazio, vi ringrazio...