Vittoria Capece Galeota

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Vittoria Capece Galeota della Regina (-), scrittrice italiana.

Il re del deserto[modifica]

Incipit[modifica]

Nel 1933 mio marito fu nominato Ministro Plenipotenziario d'Italia presso il re dell'Arabia Saudita.
Ibn Saud, quando noi giungemmo, regnava da cinquant'anni su un territorio grande tre volte l'Italia. Mi dissero che avrei avuto l'onore di conoscerlo dato che, pochi giorni dopo il nostro arrivo, mio marito avrebbe dovuto andare a Er Riyad a portare le sue lettere credenziali.

Citazioni[modifica]

  • Alla partenza noi donne dovemmo fornirci di due veli neri molto spessi onde coprirci completamente il viso alla discesa dall'aereo. (p. 67)
  • Al mussulmano wahabita non scandalizza qualsiasi esposizione di belle gambe ben inguainate in belle calze, ma il viso, soprattutto a Er Riyad, doveva essere coperto. Credo fummo le prime donne italiane a sbarcare colà. (p. 67)
  • [Ibn Saud] Questa personalità straordinaria regnò cinquant'anni; l'unico regno così lungo, da due secoli a questa parte, fu quello della regina Vittoria d'Inghilterra.

[Vittoria Capece Galeota, Il re del deserto, Historia, n. 9, agosto 1958, Cino Del Duca Editore]