We Were Soldiers - Fino all'ultimo uomo
Aspetto
We Were Soldiers – Fino all'ultimo uomo
Titolo originale |
We Were Soldiers |
---|---|
Lingua originale | inglese e francese |
Paese | Germania, Stati Uniti d'America |
Anno | 2002 |
Genere | guerra |
Regia | Randall Wallace |
Soggetto | Hal Moore (libro) |
Sceneggiatura | Randall Wallace |
Produttore | Bruce Davey, Stephen McEveety |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori italiani | |
|
We Were Soldiers – Fino all'ultimo uomo, film statunitense del 2002 con Mel Gibson, regia di Randall Wallace.
Frasi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Quando Cavallo Pazzo era bambino, succhiava il latte dal seno di tutte le donne della sua tribù, i Sioux allevavano i figli così; ogni guerriero chiamava ogni donna della tribù mamma, e chiamava nonno ogni guerriero più anziano, combattevano come una famiglia, questo voglio dire, proteggete i vostri uomini, insegnate loro a proteggersi a vicenda perché quando saremo là, potremo contare solo l'uno sull'altro. (Tenente Colonnello Hal Moore)
- Il primo figlio di puttana che prova a chiamarmi nonno lo ammazzo! (Sergente Maggiore Basil L. Plumley)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Sergente Ernie Savage: Bella giornata sergente maggiore!
Sergente Maggiore Basil L. Plumley: Sei diventato un meteorologo del cazzo? - Joseph Galloway: [il sergente maggiore Plumley gli dà un fucile] No, io sono un civile, signore...
Sergente Maggiore Basil L. Plumley: Lo so, ma oggi non vale, figliolo. - Tenente Colonnello Hal Moore: Cosa sarà passato nella mente di Custer quando si è reso conto che mandava i suoi uomini al macello?
Sergente Maggiore Basil L. Plumley: Custer era una mezza sega, signore, lei no. - Tenente Colonnello Hal Moore: Non me lo perdonerò mai...
Joseph Galloway: Cosa signore?
Tenente Colonnello Hal Moore: Che i miei uomini... Che i miei uomini sono morti e io no.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante We Were Soldiers - Fino all'ultimo uomo