Monarchia
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Citazioni sulla monarchia.
- Con questo sistema di scoraggiare chi la difende, di accarezzare i suoi peggiori nemici, la Monarchia corre difilato al precipizio, ed io resto al mio posto e ci resterò forse fino all'ultimo anche per questo: per non parere che pensi a mettermi in salvo, avendo fiutato il cadavere. Ma se aspettano che voglia rompermi ancora le corna per i loro begli occhi, stanno freschi. (Federico De Roberto)
- La forza della monarchia è nella ragione pubblica, la quale riconosce la necessità d'un potere permanente ed inviolabile per mantenere l'ordine e la libertà. (Giovan Battista Niccolini)
- La monarchia è un'istituzione retrograda? Certo che sì, ma è anche un'enorme fonte di profitti: il cambio della guardia fuori da Buckingham Palace attira più turisti del Colosseo, i souvenir con le facce dei personaggi della famiglia reale si vendono quanto quelli di Disneyland. Agli americani, con la loro smania d'emanciparsi dal regno, è toccato inventarsi Topolino, per risultare commercialmente altrettanto appetibili. E, anche accantonando l'anima del commercio, solo gli imbecilli pensano che la storia si faccia indicendo referendum, mica tagliando nastri. (Guia Soncini)
- «La Monarchia ha fatto l'Italia.»
«Proprio lei, sola sola? E come l'ha fatta? Sponte o spinte? Con le vittorie, o a furia di disfatte? E che cosa è questa sua Italia? Dov'è la gloria, il lauro e il ferro che il vostro Leopardi andava cercando sessant'anni addietro? Ne avete notizia voi? Siamo l'ultima delle grandi nazioni, una ranocchia gonfiata sul punto di crepare, come quella della favola. Teoricamente, filosoficamente, non mi direte che il regno d'un sol uomo su tutti gli altri suoi simili sia l'ideale. L'ideale, se siete idealista, è tutto il contrario, è la repubblica sociale, l'eguaglianza e l'accordo di tutti. Utopia, sta bene, e lo sanno anche coloro che la sostengono; ma utopia generosa, non rassegnazione antipatica, come la nostra. Generosa e pericolosa, volete dire? Andate là, che il mondo non è caduto e non cadrà, per quante riforme e per quante rivoluzioni si facciano...» (Federico De Roberto) - Le monarchie sono al di sopra dei partiti politici. A volte i partiti politici fanno cose che vanno a scapito del paese perché vogliono battere l'altro partito. [...] Ma alcune delle monarchie in Europa sono più democratiche di alcuni dei paesi che sono repubbliche. Voglio dire, quando si pensa alla Svezia, la Norvegia, il Belgio, i Paesi Bassi. Quindi sta al popolo decidere cosa vuole. (Farah Pahlavi)
- Nella storia si sono visti monarchi buoni, buonissimi, deboli o cattivi; gli uni sono stati onorati e hanno goduto dell'amore dei popoli sino al termine della vita, ad altri fu tagliata la testa. Non tutti i monarchi, quindi, sono stati buoni. La monarchia, però, è sempre buona. Non bisogna confondere l'uomo con l'istituzione, traendone conclusioni false. (Corneliu Zelea Codreanu)
- Re e ministri non si insinuano | in casa di altri uomini, | perché il popolo osserva ciò che fanno | e imita il loro comportamento. (Kāma Sūtra)
- Se la monarchia è utile altrove, all'Italia è necessaria. Monarchia è unità, è possanza. E di questi rimedi non può privare l'Italia chi ne ha cara la salute, l'indipendenza, la gloria. (Pellegrino Rossi)
- Un monarca non fa quello che vuole: un monarca è meschino quando fa quello che vuole, ed è grande quando fa quello che deve. (Corneliu Zelea Codreanu)
- [Nel 1860 era nata l'Italia] Una monarchia poco democratica, fondata sulla tangente. (Lorenzo Del Boca)
- Una monarchia nella quale un senso di rovina imminente signoreggia ogni uomo, dal ministro all'ultimo birro, non regge a un urto dato con energia. (Giuseppe Mazzini)