30 secondi d'amore

30 secondi d'amore

Nino Besozzi ed Elsa Merlini in una sequenza del film


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Trenta secondi d'amore
Lingua originale	italiano
Paese	Italia
Anno	1936
Genere	commedia
Regia	Mario Bonnard
Soggetto	Aldo De Benedetti
Sceneggiatura	Aldo De Benedetti, Mario Bonnard
Produttore	Giuseppe Amato
Elsa Merlini: Grazia Siriani Nino Besozzi: Piero Gialandi Enrico Viarisio: Tullio Siriani Anna Magnani: Gertrude Siriani Calisto Bertramo: Tranquillo Siriani Enzo Gainotti: Annibale Siriani Giuseppe Porelli: avvocato Ferrini Jone Frigerio: Eleonora Siriani Margherita Bagni: Giovanna Siriani Lilla Brignone: Annetta Oreste Bilancia: cliente del dentista Luigi Mottura: cliente del dentista

30 secondi d'amore, film italiano del 1936 con Elsa Merlini, Nino Besozzi ed Enrico Viarisio, regia di Mario Bonnard.

Dialoghi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

Giovanna: Devo venire anch'io?
Tranquillo: Veramente tu sei un elemento inutile ed ingombrante. Ma, se c'è da piangere o da svenire, puoi servire anche tu. Andiamo!
Piero: Allora, signora, lei acconsente?
Grazia: Però... un bacio dato così, perché bisogna darlo.
Piero: Ecco, signora, un bacio può essere tutto e può essere nulla. Io non pretendo tutto, ma non posso nemmeno accontentarmi di nulla.
Tullio: Ma ammetterete che per un marito non è piacevole, no? Pensare che fra pochi momenti sua moglie dovrà farsi baciare da un altro!
Tranquillo: Be', fa' finta di non saperlo, chissà quante volte è capitato!
Tullio: Come?!
Tranquillo: Ma non dico a te, ad altri!

Con Elsa Merlini, Nino Besozzi e Enrico Viarisio non si può fare altro che ritornare alla commedia comico-sentimentale-borghese, che sa più di palcoscenico che di schermo, ma che manda lo stesso in sollucchero le platee – le quali del resto non sono a loro volta composte di borghesi-comico-sentimentali? – Elsa Merlini è inimitabile nelle sue smorfiette artificiose, [...] ed è inutile aggiungere che la commedia, sciocca com'è, riesce a divertire, specialmente gli ammiratori del genere. (Guglielmina Setti)
È un film che ha in partenza qualche difficoltà di carburazione, ma poi funziona con diversi momenti divertenti. (il Morandini)