Ambrosius Kienle

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Ambrosius Kienle

Ambrosius Kienle (1852 – 1905), religioso, corista e innologo tedesco, riformatore della musica sacra.

Citazioni di Ambrosius Kienle[modifica]

  • Per opera di san Gregorio il canto liturgico raggiunse la più alta perfezione, la pienezza del proprio sviluppo. San Gregorio è un cantore meraviglioso, un compositore di genio così grande, quale, nel decorso di molti secoli, rarissime volte s'incontra. Per ben mille anni fiorirono le melodie da lui trovate che ai giorni nostri di nuovo incominciano a rifiorire ed olezzare. Questa grande figura di Papa parve ai contemporanei così eminente, da credere che nessuno dei suoi predecessori fosse giunto a tanta sublimità. Nel Medio Evo si stimò persino che i cantici da lui composti gli fossero stati ispirati dallo Spirito Santo; ed il suo Antifonario fu considerato quale un reliquiario intangibile. Diversi Papi dopo di lui ritoccarono l'ufficio liturgico; ma l'Antifonario di san Gregorio, ed in specie i cantici della Messa, rimasero immutati.[1]

Note[modifica]

  1. Kienle, Choralschule, p. 121; citato in Johannes Baptist Katschthaler, Storia della musica sacra, Società tipografico-editrice nazionale (già Roux e Viarengo), Torino, 1910, Periodo primo, cap. III, pp. 26-27.

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