Antonio abate

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Antonio abate

San Antonio abate, detto anche sant'Antonio il Grande, sant'Antonio d'Egitto, sant'Antonio del Fuoco, sant'Antonio del Deserto, sant'Antonio l'Anacoreta (251 circa – 357), eremita egiziano.

Da AA.VV., Vita e detti dei Padri del deserto

a cura di Luciana Mortari, Roma, Città Nuova, 2005.

  • È dal prossimo che ci vengono la vita e la morte. Perché se guadagniamo il fratello, è Dio che guadagniamo; e se scandalizziamo il fratello è contro Cristo che pecchiamo.
  • Il pessimo male dell'anima sono i desideri insaziabili di ricchezze e piaceri, uniti all'ignoranza della verità.
  • La Pace è a prezzo della moderazione dei desideri, il nostro desiderare continuo ci riempie di agitazione.
  • Siamo grati al medico anche per il medicamento doloroso; di fronte al patire dobbiamo esser grati a Dio; qualunque cosa ci accada è per il nostro bene.
  • Verrà un tempo in cui gli uomini impazziranno, ed al vedere uno che non sia pazzo, gli si avventeranno contro dicendo: – Tu sei pazzo! a motivo della sua dissomiglianza da loro.
  • Vidi tutte le reti del Maligno distese sulla terra e dissi gemendo: – Chi mai potrà scamparne? E udii una voce che mi disse: – l'umiltà.
  • Un fratello disse al padre Antonio: prega per me! L'anziano gli dice: Non posso io avere pietà di te, e neppure Dio, se non sei tu stesso ad impegnarti nel pregare Dio.

Vita S. Antonii[modifica]

  • Giorno verrà, verrà giorno che i monaci si ergeranno fabbriche magnifiche in città, ameranno il viver delicato, né dai mondani li distinguerà che l'abito. Pure nel guasto generale, qualcuno conserverà sempre lo spirito del suo stato; e la corona di questi fia più gloriosa, perché non avranno ceduto alla moltitudine degli scandali. (citato in Cantù, p. 503)
  • Non comunicate cogli empi, detti Ariani, e che sono idolatri piuttosto che cristiani, giacché adorano Gesù eppur lo bestemmiano, ed osano sostenere ch'egli è una creatura. (citato in Cantù, p. 502)
  • Quando tacete, non vi venga creduto di far atto di virtù, ma di non esser degni di parlare. (citato in Cantù, p. 503)
  • Se ammirate la degnazione d'un imperatore, polvere come noi e che polvere tornerà, quanto più non dovete meravigliarvi che ci abbia scritto e parlato quel ch'è monarca eterno! (citato in Cantù, p. 502)

Citazioni su Antonio abate[modifica]

  • L'opinione manifesta dell'uomo di Dio valeva sulle moltitudini ancor più che gli argomenti dei dottori. E sempre umile, rispettoso ai sacerdoti, sereno come chi non è turbato da passione, coll'acume suppliva alla mancanza di educazione scientifica, e diceva che non l'alfabeto inventò la ragione, ma questa quello; e ad un filosofo che si maravigliava come potesse fare senza libri, rispose: Mio libro è la natura. (Cesare Cantù)
  • Sant'Antonio era l'eremita modello e la sua biografia scritta da sant'Atanasio divenne un modello per tutte le vite dei santi: pochi libri, in qualsiasi tempo, hanno esercitato un'influenza cosi potente. (Arnaldo Momigliano)

Bibliografia[modifica]

Altri progetti[modifica]