Arrigo Caterino Davila
Arrigo Caterino Davila (1576 – 1631), militare, scrittore e storico italiano.
Le guerre civili, che per lo spazio di quarant'anni continui hanno miseramente perturbato il reame di Francia, con tutto che dall'una parte contengano operazioni così grandi e imprese cosi segnalate, che sono maravigliosamente proprie a porgere salutari ammaestramenti a quelli che con maturo discorso le vanno considerando; sono nondimeno, dall'altro canto, nella propria rivoluzione così confuse e avviluppate, che di molti movimenti non appariscono le cagioni, di molte deliberazioni non si comprendono i consigli, e infinite cose non s'intendono, per essere palliata da diversi pretesti l'intelligenza de' privati interessi. È vero che molti eccellenti ingegni per ispianare cosi fruttuosa materia si sono affaticati, portando alla notizia degli uomini queste cose che con gran diligenza e con lodevole industria hanno raccolte; ma ad ogni modo le difficoltà sono tante, e gl'impedimenti riescono sì gravi, che in una moltitudine d'accidenti tutti riguardevoli e tutti grandi, ma sotterrati e nascosti sotto alle vaste rovine delle dissensioni civili, l’opera che a dichiararli e a rammemorarli ordinatamente si spende, riuscirà non meno profittevole per l'avvenire, di quello che sia riuscita per lo passato.
Citazioni su Arrigo Caterino Davila
[modifica]- Il Davila narra spesso cose vedute, o udite narrare da chi vi prese parte. Onde il suo racconto ha tutta la vita, la drammaticità della immediatezza. I personaggi parlano, si muovono davanti agli occhi del lettore. Si accusa il Davila di troppa tenerezza verso la corte di Francia. Ma ci può essere uno storico senza passione e simpatia? (Eugenio Donadoni)
Bibliografia
[modifica]- Arrigo Caterino Davila, Storia delle guerre civili di Francia, Per Nicolò Bettoni e comp. Milano, 1834.
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