Briatico
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Citazioni su Briatico.
- Io torno a questa terra, tutta quanta | dal sole arrisa, e sacra nel perenne | rifiorire di verde che l'ammanta; || a questa terra, dove un giorno venne | la gente di mia casa, e che, nel grembo | fedele, il cuor dei miei avi ritenne. || Son balze e anfratti in un estremo lembo | di Bruzia, che protendesi virente | nel mar, di contro; e s'apre al sole e al nembo. || Io calco questa madre terra, ardente | per l'alto Sol che l'anima, e per l'ime | vene di fuoco non ancora spente: || e rivivo; e risplendono le cime | dei miei pensieri; e avverto, dal profondo, | come un segreto zampillar di rime. || Ora io tutto mi fondo e mi confondo | in ciò che l'occhio abbraccia; e par che il verso | viva anch'esso di questo suol fecondo; || e l'ansito inestinguibil, che immerso | gli alberi han nella terra; e 'l fluttuare | del pòlline, fra terra e ciel disperso; || e l'armonia, che vola per le chiare | serenità, su l'ali ampie del vento; | e l'infinito murmure del mare; || e l'arcano diffuso sentimento, | il divino linguaggio, che trasvola | di cosa in cosa, nel pensiero io sento. || Non per quel che la mia anima sola | oggi veda od ascolti, ma per quanto | ebbe ai sensi dei miei padri parola. || Io penso: e dentro il mio pensiero intanto | rivivono le immagini degli avi | tumultuose, ed urgon nel mio canto. || Solcarono la terra alma e dei flavi | s'allietaron fromenti, e questi cieli | si specchiaron nei loro occhi soavi: || schiuser le vele ai venti, e, con aneli | sensi, guidaron le navi; e nei tramonti | s'avvolser, come re, d'aurei veli. || Alla terra servirono con pronti | spiriti e al mare; e l'inno ampio, che esala | dalle cose, baciò le loro fronti, || come oggi mette alla mia strofe l'ala. (Antonino Anile)