Céleste Albaret

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Ritratto di Céleste Albaret, olio su tela (Jean-Claude Fourneau, 1957)

Céleste Albaret, nata Céleste Gineste (1891 – 1984), governante di Marcel Proust e autrice di proprie memorie sullo scrittore.

Citazioni su Céleste Albaret[modifica]

  • Alta sottile bella, un po' magra, ora stanca ora vivace, simpatica a principi e plebe, saetta un'agra parola a Marcel, aceto ricambia per miele, allegra agile íntegra, è la quasi nipote di Nègre.[1][2](Marcel Proust)

Note[modifica]

  1. Monsignor Nègre, arcivescovo di Tour. Il fratello di Céleste Albaret ne aveva sposato la nipote. Cfr. Marcel Proust, Poesie, traduzione di Franco Fortini, Einaudi, Torino, nota a p. 247. ISBN 88-06-11641-X.
  2. La traduzione di Franco Fortini è in prosa.

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]