Charles Mingus

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Charles Mingus, 1976.

Charles Mingus (1922 – 1979), contrabbassista, pianista e compositore statunitense.

Citazioni su Charles Mingus[modifica]

  • Anche se si può affermare che, nelle diverse fasi della sua carriera, agì in parallelo con gli esponenti di questa o di quella scuola jazzistica, talvolta seguendoli e altre volte precedendoli (seguì i boppers e i coolsters, ma anticipò le invenzioni degli uomini del soul jazz e del free jazz), si deve riconoscere che Mingus fa storia a sé, perché imboccò presto una strada tutta sua; perché è stato un audace innovatore e, nel medesimo tempo, un conservatore visceralmente legato alla più genuina tradizione della musica afro-americana e ad alcuni suoi grandi maestri. (Arrigo Polillo)
  • Era nato il 22 aprile 1922 a Nogales, nell'Arizona, ma aveva trascorso l'infanzia e la prima giovinezza a Watts, il grande sobborgo negro di Los Angeles. Suo padre era capomastro; la madre, morta quando lui aveva solo qualche mese, era stata sostituita presto da una matrigna. Aveva due sorelle, entrambe musiciste, e un fratellastro, che suonava la chitarra e che si era specializzato nella musica spagnola: parve dunque naturale ai suoi che anche lui studiasse uno strumento musicale. Ma la prima scelta fu sbagliata: il trombone, su cui aveva cominciato a far pratica, fu presto abbandonato a favore di un violoncello. Poi Buddy Collette, un suo amico di infanzia e jazzman di buona classe che avrebbe fatto parlare di sé anni dopo, lo incoraggiò a dedicarsi al contrabbasso, che, a differenza dell'aristocratico violoncello, era largamente usato nelle orchestre di jazz, in cui un negro avrebbe potuto avere più facilmente accesso. (Arrigo Polillo)

Da Fran Lebowitz. Una vita a New York[modifica]

  • Duke Ellington è l'unica persona a cui Charles Mingus portasse rispetto. Charles da giovane suonava nella band di Duke Ellington, ma fu licenziato. Charles era molto arrogante. Non voleva parlare con la gente. Disprezzava molte persone, ma l'unico uomo che davvero rispettava era Duke Ellington a tal punto che in sua presenza quasi non alzava lo sguardo. E Duke gli urlava spesso contro: "Charles!" E lui: "Scusa Duke". Era come, era come, era totalmente diverso.
  • Molti lo considerano un genio musicale, mia madre lo considerava un mangione.
  • Una volta si sparò al piede perché sua moglie, che ai tempi era la sua fidanzata, l'aveva lasciato. Così si sparò un piede e poi si mise a camminare sanguinando fino al suo appartamento per farle vedere cosa aveva fatto. Si sparò un piede da solo!

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