Cortigiana (film)

Cortigiana


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Susan Lenox (Her Fall and Rise)
Lingua originale	inglese
Paese	Stati Uniti d'America
Anno	1931
Genere	drammatico, sentimentale
Regia	Robert Z. Leonard
Soggetto	David Graham Phillips (romanzo)
Sceneggiatura	Leon Gordon, Zelda Sears, Edith Fitzgerald, Wanda Tuchock
Produttore	Paul Bern
Greta Garbo: Helga / Susan Lenox Clark Gable: Rodney Spencer Jean Hersholt: Karl Ohlin John Miljan: Burlingham Alan Hale: Jeb Mondstrum Hale Hamilton: Mike Kelly Hilda Vaughn: Astrid Ohlin Russell Simpson: dottore Cecil Cunningham: madame Panoramia Ian Keith: Robert Lane
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale (1932) Francesca Braggiotti: Helga / Susan Lenox Ridoppiaggio (1983) Rita Savagnone: Helga / Susan Lenox Cesare Barbetti: Rodney Spencer Carlo Alighiero: Karl Ohlin Nando Gazzolo: Burlingham Mario Mastria: Jeb Mondstrum Sergio Tedesco: Mike Kelly Flaminia Jandolo: Astrid Ohlin Giorgio Lopez: dottore Anna Miserocchi: madame Panoramia Luciano De Ambrosis: Robert Lane
Note
Citazioni tratte dal ridoppiaggio

Cortigiana, film statunitense del 1931 con Greta Garbo e Clark Gable, regia di Robert Z. Leonard.

Frasi

Citazioni in ordine temporale.

Uno può bere o lavorare, ma non fare tutte e due le cose insieme, e quindi d'ora in poi può dedicarsi solo al bere: è licenziato. (Capocantiere a Rodney)
Tutta la vita ho sperato di incontrare un uomo come te, così comprensivo. E ora che l'ho incontrato, non ho più niente da offrirgli: tutto ciò che ho appartiene a un altro uomo. (Helga a Robert)
Tu sei l'unica donna che avrei voluto chiudere dietro una barriera, per tenerla solo per me, ma l'hai costruita tu una barriera di uomini. (Rodney a Helga)
Il male che ci siamo fatti l'un l'altro per noi è come un legame, che non può spezzarsi. Noi siamo come due zoppi, due storpi, che soltanto se sono insieme possono camminare diritti. (Helga a Rodney)

Citazioni in ordine temporale.

Helga: Non so che cosa succederà se tu mi lascerai.
Rodney: Te lo dico io che cosa succederà: passerai da un uomo all'altro come tutte le donne da marciapiedi.
Helga: Donne da marciapiedi?
Rodney: Sì.
Helga: E va bene, ma allora farò in modo che ne valga la pena. Prima di incontrare te, odiavo gli uomini. Li odiavo, capisci? Ma d'ora in poi tutto sarà diverso.
Helga: Ti ho detto tutto quello che ho passato per venire qui abbastanza vicino a lui, e se avessi potuto l'avrei raggiunto. E tu vorresti che ora partissi?
Robert: Era una grande occasione per te.
Helga: Lo so. Ma questa volta mi rialzo oppure cado da sola.

Un'orfana del Minnesota fugge in città quando lo zio vuole sposarla a un bruto. Ama, pecca, si vende, si degrada, risorge. 14° film M-G-M di G. Garbo, suo 4° parlato e l'unico in coppia con C. Gable (senza baffetti). Le prime scene tra i due, in una cornice idillica, sono piacevoli, ma il resto è melodramma di terz'ordine, illuminato soltanto dalla sua presenza. (il Morandini)