Discussione:Benedetto Croce
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Ultimo commento: 15 anni fa di Nemo bis
Prendo spunto da questa situazione per porre una domanda: presumo che l'opera Ariosto, Shakespeare e Corneille sia un saggio sui tre personaggi (non la conosco) e presumo sia divisa in sezioni. Ha senso indicare l'incipit per ognuna di quelle sezioni? Piuttosto che, come al solito, indicare un solo incipit (che coinciderebbe con l'incipit della prima sezione) e considerare tutto il resto come citazione? Io sarei per la seconda modalità. --Quaro75 21:23, 12 feb 2009 (CET)
- Ciao, concordo. Volevo già farlo con Shakespeare. Infatti: «I tre saggi, raccolti in questo volume, non vi si trovano a caso, e neanche per la ragione estrinseca che i tre poeti, da cui prendono il titolo, appartengono in certo senso a tre momenti consecutivi di una stessa epoca storica. Ho raccostato questi tre poeti, perché mi davano modo di studiare tre tipi assai diversi d'arte;...» (Napoli, maggio 1920, Benedetto Croce). Saluti! Freddy84 22:09, 12 feb 2009 (CET)
- Ho modificato come meglio ho potuto. Come va? Freddy84 23:33, 12 feb 2009 (CET)
- Veramente volevo fare tutto l'opposto. Ariosto, Shakespeare e Corneille è un'opera unica (è un solo libro) e come tale ha un solo incipit (per definizione). L'idea di "alzare" le tre sezioni del libro a livello di opera (intendo come livello di paragrafi) secodo me è sbagliata e un po' fuorviante per un lettore. --Quaro75 09:21, 13 feb 2009 (CET)
- Può anche essere vero come dici tu, però si avrebbe un solo incipit e l'unico riguarderebbe soltanto l'Ariosto mentre poi si accavallerebbero le citazioni per gli altri due autori. Non vi sarà mai una separazaione ben distinta. Sbaglio? Freddy84 19:05, 13 feb 2009 (CET)
- Esatto. 1 libro --> 1 incipit. Ma è solo la mia opinione... Lasciala così, vediamo se altri intervengono :-) --Quaro75 21:10, 13 feb 2009 (CET)
- Va bene. Freddy84 22:48, 13 feb 2009 (CET)
- I tre saggi potrebbero anche essere volumi separati, nel senso che sono autonomi; tuttavia, in genere ha senso citare gli incipit delle opere letterarie (che hanno precise funzioni narrative e sono una vera arte), poco quelli dei saggi... --Nemo 01:08, 18 feb 2009 (CET)
- Va bene. Freddy84 22:48, 13 feb 2009 (CET)
- Esatto. 1 libro --> 1 incipit. Ma è solo la mia opinione... Lasciala così, vediamo se altri intervengono :-) --Quaro75 21:10, 13 feb 2009 (CET)
- Può anche essere vero come dici tu, però si avrebbe un solo incipit e l'unico riguarderebbe soltanto l'Ariosto mentre poi si accavallerebbero le citazioni per gli altri due autori. Non vi sarà mai una separazaione ben distinta. Sbaglio? Freddy84 19:05, 13 feb 2009 (CET)
- Veramente volevo fare tutto l'opposto. Ariosto, Shakespeare e Corneille è un'opera unica (è un solo libro) e come tale ha un solo incipit (per definizione). L'idea di "alzare" le tre sezioni del libro a livello di opera (intendo come livello di paragrafi) secodo me è sbagliata e un po' fuorviante per un lettore. --Quaro75 09:21, 13 feb 2009 (CET)
- Ho modificato come meglio ho potuto. Come va? Freddy84 23:33, 12 feb 2009 (CET)
Senza fonte
[modifica]- Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.