Discussione:José Ortega y Gasset
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Senza fonte[modifica]
- Il Buono, come la natura, è un immenso paesaggio nel quale l'uomo avanza attraverso secoli di esplorazioni.
- Il mondo è il totale delle nostre possibilità vitali.
- Il persistere dello stato di sorpresa può trasformarsi in stupidità.
- Il poeta comincia dove finisce l'uomo. Il destino dell'uomo è di vivere la sua vita umana, quello del poeta d'inventare ciò che non è esistente.
- Il rancore è l'effusione di un sentimento di inferiorità.
- L'esistenza di un disoccupato è una negazione al diritto di vivere peggiore della morte stessa.
- L'ordine non è una pressione imposta alla società dal di fuori, ma un equilibrio instaurato dal di dentro.
- La barbarie è l'assenza di standard a cui si può fare appello.
- La biografia è un sistema nel quale le contraddizioni della vita umana trovano la loro unità.
- La civiltà non è altro che il tentativo di costringere la forza ad essere l'ultima ratio.
- La conversazione è lo strumento socializzante per eccellenza, e nel suo stile si possono vedere riflesse le capacità della razza.
- La cultura non è vita nella sua interezza, ma soltanto il momento della sua sicurezza, forza, e chiarezza.
- La donna non è una bestia feroce; al contrario: è la preda che attende la bestia.
- Le nazioni sono formate e tenute vive dal fatto che hanno uno scopo da realizzare per il domani.
- Lo sforzo è sforzo solo quando comincia a far male.
- Molti uomini, come i bambini, vogliono una cosa ma non le sue conseguenze.
- Non si vive per pensare, ma, al contrario, pensiamo al modo in cui riuscire a vivere.
- Per le persone secondo le quali le piccole cose non esistono, le grandi non sono tali.
- Riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare.
- Rivoluzione non è solo una rivolta contro un ordine preesistente, ma il costituire di un nuovo ordine in contraddizione con quello tradizionale.
- Tutto ciò che amo perde metà del suo piacere se tu non sei lì a condividerlo con me.
- Una società non è tale senza un'aristocrazia, un'élite minoritaria.