Donne e veleni

Donne e veleni


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Sleep, My Love
Lingua originale	inglese
Paese	Stati Uniti d'America
Anno	1948
Genere	noir
Regia	Douglas Sirk
Soggetto	Leo Rosten (romanzo)
Sceneggiatura	St. Clair McKelway, Leo Rosten
Produttore	Charles Rogers, Mary Pickford
Claudette Colbert: Alison Courtland Robert Cummings: Bruce Elcott Don Ameche: Richard Courtland Rita Johnson: Barby George Coulouris: Charles Vernay Queenie Smith: Grace Vernay Ralph Morgan: dottor Rhinehart Keye Luke: Jimmie Lin Fred Nurney: Haskins Raymond Burr: detective Strake Hazel Brooks: Daphne
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale: Giovanna Scotto: Alison Courtland Stefano Sibaldi: Bruce Elcott Augusto Marcacci: Richard Courtland Renato Turi: detective Strake

Donne e veleni, film statunitense del 1948 con Claudette Colbert, regia di Douglas Sirk.

Dialoghi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

Alison: Costruisce ancora case sugli alberi?
Bruce: Sempre meglio dei castelli in aria.
Alison: Sa che cos'è bello? La specie umana. Io penso che la specie umana sia meravigliosa. Meravigliosa.
Bruce: Oh, l'umanità sarà lieta di saperlo. Ha bisogno di incoraggiamento.
Alison: Non la sto seguendo. La sa una cosa? La specie umana è anche strana. È meravigliosa, ma è strana.
Bruce: Ora sono io a non seguirla.
Alison: Be', ognuno è differente. Sono tutti meravigliosi, ma differenti. Prenda per esempio lei e Dick. Lo stesso tipo di famiglia, stesso tipo di scuola e stesso tipo di amici, eppure differenti, totalmente differenti. Ora mi segue?
Bruce: Sì, certamente.
Alison: Vede, alcune persone si mostrano per quello che sono e riescono anche ad essere felici, mentre altre persone si chiudono nelle loro torri d'avorio, non riescono a parlare, non riescono nemmeno a sentire. E sono soltanto infelici. Oh, è così strano. Lei che cosa ne pensa?
Bruce: Io ne so qualcosa.

È uno dei meno noti e dei meno validi film di Sirk, un noir che appartiene al filone del thriller coniugale. Apprezzabile, comunque, per la cura dell'ambientazione, il ritmo e la finezza della suspense psicologica. (il Morandini)