Franz Camille Overbeck

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Franz Camille Overbeck (1837 – 1905), teologo protestante e studioso di storia della Chiesa tedesco.

Citazioni di Franz Camille Overbeck[modifica]

  • Di una consonanza tra Nietzsche e Burckhardt si può parlare soltanto a proposito della loro posizione spregiudicata verso il cristianesimo. Entrambi, come discepoli di Schopenhauer, rinvenivano nel pessimismo greco l'origine delle massime opere dei greci (le attribuivano cioè a un eccesso di sofferenza), ma, mentre in Burckhardt ciò avveniva per «simpatia», in Nietzsche la comprensione dei greci è fondata su una affinità originaria della sua costituzione individuale. Infatti, se, come ritiene Burckhardt, le passioni dei greci attingono la grandezza che è loro propria dal fatto di sorgere sul terreno di un egoismo non limitato da alcuna morale religiosamente legittimata, l'ardente ambizione che animava Nietzsche, per quanto io ho potuto constatare, fu il nucleo del suo essere. La sua compassione per i greci non fu, appunto, «cristiana».[1]

Note[modifica]

  1. Da Carl Albrecht Bernoulli, Franz Overbeck und Friedrich Nietzsche, Eine Freundschaft, vol. II, Jena, 1908, pp. 114-116; citato in citato in Friedrich Nietzsche Jacob Burckhardt, Carteggio, a cura di Mazzino Montinari, SE, Milano, 2003, p. 82. ISBN 88-7710-588-7

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