Gabrio Piola
Gabrio Piola (1794 – 1850), matematico e fisico italiano.
Di molto aggradimento mi fu la notizia, che tu mi desti, o mio diletto Uranio, d'esserti con impegno e con amore dedicato allo studio delle scienze esatte, e di trovarle sommamente deliziose al tuo spirito, e tali che non mai noia o stanchezza, ma sempre in te producono un nuovo e maggiore incitamento. Io assai mi compiaccio, che a vieppiù confermare la nostra amicizia si aggiunga l'argomento dell'uniformità d'inclinazione nello stesso genere di studi, e ben consapevole de' tuoi talenti, mi congratulo colla nostra medesima scienza, avendo ferma fiducia di veder per te accrescersi qualche fronda a quelle nobili palme, ch'essa va mietendo sul suolo ove nacquero Galileo e Lagrange. Su via, avanzati coraggiosamente nella bella carriera, e rendi così utile a te ed alla patria quel tempo, che ti è concesso dagli agi di tua condizione, e che i tuoi pari passano per la maggior parte (è penoso il dirlo) in un ozio mal augurato, per cui si fa viziosa la vita, e fin anco increscevole l'esistenza.
Bibliografia
[modifica]- Gabrio Piola, Lettere scientifiche di Evasio ad Uranio, Reggio, per Pietro Fiaccadori, 1825.
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