Giambattista Bazzoni
Giambattista Bazzoni (1803 – 1850), scrittore e patriota italiano.
Citazioni di Giambattista Bazzoni
[modifica]- Procida ci si andava facendo vicina. La parte dell'isola verso cui navigavamo, era sepolta nell'ombra, e si vedevano per l'oscurità splendere lumi, moversi in vari punti e sparire. Eravamo ad un miglio da terra, quando grado grado pel girare della luna s'illuminò anche, quel lato dell'isola, ed apparvero tutte le case di Procida in bianca fila, riflettendosi rovescio nelle acque del mare, allora placide e lisce come lastra di vetro.
Abbenché la vista della terra vicina, e delle abitazioni a cui ci appressavamo, avesse fatta svanire dal gran quadro, che mi stava sott'occhio, la vaga incertezza di linee, tutte di mare e di cielo, che poco innanzi ne formava per me la ideale poesia, pure non sapeva saziarmi dall'ammirare quella nuova scena, ch'era l’una delle più deliziose marine a chiaro di luna, che mai si potessero contemplare.[1]
«Tarderà molto tempo ancora a qui giungere il battello a vapore? io sono impazientissima per tal ritardo».
Così diceva una vezzosa damina vestita da viaggio con tutta eleganza, affacciandosi al balcone dell'albergo che porta l'insegna dell'Angelo, e sta in Como sulla Piazza del Porto, ad un giovine signore che le si pose d'appresso.
«Poco più di mezz'ora sicuramente, poiché son di già le sei e mezzo», rispose questi con garbo traendosi tosto di tasca l'orologio a ripetizione, e premendone la molla dopo averlo guardato.
«Ardo di desiderio, proseguì ella, di recarmi ad esaminare il Lario[2] da vicino: tante persone mi parlarono di esso facendomene tutte sì belle e pompose descrizioni, che quasi mi vergogno d'essere la sola fra le mie conoscenti che lo abbia ancora a vedere».
Note
[modifica]Bibliografia
[modifica]- Giambattista Bazzoni, Falco della rupe o la guerra di Musso, Milano, presso Ant. Fort. Stella e figli, 1829.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Giambattista Bazzoni
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giambattista Bazzoni