Giulia Cornelia Paula

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Giulia Cornelia Paula (Musei Capitolini di Roma)

Giulia Cornelia Paula (fl. 219-220), prima moglie dell'imperatore romano Eliogabalo.

Citazioni su Giulia Cornelia Paula[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • [La passione di] Elagabalo non cessò, anzi solamente cambiò di oggetto, coll'accendersi per Cornelia di quel medesimo fuoco che arso lo aveva per Faustina.
    Cornelia Paola traeva l'origine da una delle più illustri famiglie di Roma. Si crede che fosse vedova e madre, sul fondamento del pretesto preso da Elagabalo per isposarla. Quel principe, ugualmente facile ad innamorarsi ed a cessare di essere innamorato, vide appena Cornelia, che la giudicò degna del solo suo amore. A lei rivolse tutti gli affetti, fece lo spasimante; e perché non gli piaceva di tenere lungamente in angustia[1] la sua passione, le parlò tosto di matrimonio. (Jacques Roergas de Serviez)
  • Era una bella donna, ben fatta della persona, atta a piacere; la sua nascita non era inferiore all'alta fortuna, ed erano stati sempre governati dalla prudenza li suoi costumi. Malgrado nulladimeno quelle belle qualitadi, appena pochi giorni passarono, ch'ella venne a noja allo imperadore. E perché conosceva la ingiustizia del suo operare, si trovò molto imbrogliato nell'addurre una qualche ragione plausibile, che servisse a giustificarlo. Cornelia dopo il suo matrimonio non aveva fatta veruna cosa, che meritasse l'ingiuria di quell'oltraggioso ripudio; ed il pubblico, che non di rado vuol criticare le azioni de' principi, era curioso di sapere qual pretesto produrebbe lo imperadore per colorire la sua incostanza. (Jacques Roergas de Serviez)

Note[modifica]

  1. Nel testo "augustia".

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