Henry Dunning Macleod
Henry Dunning Macleod (1821 – 1902), economista scozzese.
Se v'ha classe d'uomini cui più che ad un'altra sia preeminentemente dovuta eterna gratitudine dalla società umana, si è quella illustre schiera di pensatori nella Francia, nell'Italia, nella Gran Bretagna e nella Spagna, la quale durante lo scorso secolo fondò la scienza che ora si chiama Economia Politica, o scienza economica, e propagò quella grande rivoluzione nella pubblica opinione che finalmente, dopo lunghe ed aspre lotte, riuscì a rassodare le dottrine del libero commercio in questo paese. Lord Macaulay segnala come le due più grandi e più salutari rivoluzioni sociali che si compierono in Inghilterra, quella che nel secolo XIII pose termine alla tirannia della nazione sulla nazione, e quella che, poche generazioni più tardi, pose termine alla proprietà dell'uomo sull'uomo; ma a queste possiamo ora aggiungere una terza — non meno grande né meno salutare delle altre due — la grande rivoluzione cioè fattasi nelle idee del tempo, la quale abolì per sempre la proprietà di un ceto d'uomini sull'industria di altri ceti.
Bibliografia
[modifica]- Henry Dunning Macleod, I principii di filosofia economica, in Economia politica, a cura di Gerolamo Boccardo, vol. 3, UTET, Torino, 1877.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Henry Dunning Macleod
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Henry Dunning Macleod
- Commons contiene immagini o altri file su Henry Dunning Macleod