István Szabó

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
István Szabó nel 2017

István Szabó (1938 – vivente), regista e sceneggiatore ungherese.

Citazioni di István Szabó[modifica]

  • Credo che dobbiamo raccontare storie. Non sono interessato a storie “storiche”, mi interessa raccontare storie di persone che possano spiegare al pubblico, o spiegare tramite le emozioni, cosa è successo ad altri esseri umani, cosa è successo alle relazioni nella condizione umana, cosa è successo quando la storia è entrata nelle vite delle persone e ha tirato fuori il peggio dai sentimenti delle persone. Cerco di raccontare solo esperienze.[1]
  • Il cinema ha creato l'opportunità di catturare il processo di cambiamento sul volto umano vivente, nello sguardo umano. Possiamo quindi registrare e presentare allo spettatore il processo di nascita e cambiamento delle emozioni, la loro scomparsa e l'emergere di nuove emozioni. Queste immagini in movimento possono anche mostrare valori che hanno un valore più generale e artistico. Pertanto, questa possibilità tecnica ha generato una nuova forma di espressione artistica. La sua originalità non è la stessa della pittura, della letteratura, della musica o persino del teatro, perché questi non sono capaci dello stesso grado di intimità o vicinanza del cinema, che presenta la verità della luce degli occhi. La tecnica di registrazione e mediazione è certamente cambiata molte volte e persino il cinema come spazio comunitario potrebbe scomparire. Ma catturare le emozioni e i pensieri che si increspano su un volto vivente ed elevarli al rango di arte rimane una delle meraviglie dell'umanità. Eureka! E se si vuole continuare a stare con gli altri in futuro, il cinema rimarrà.[2]

Citazioni su István Szabó[modifica]

  • Dopo il successo di Mephisto era chiaro per noi che volevamo lavorare di nuovo insieme. Colonnello Redl è, secondo me, il film più importante che ho fatto. I tre film con Szabo hanno coperto 100 anni di storia dell'Europa centrale e sono molto orgoglioso di averlo fatto. (Klaus Maria Brandauer)
  • Ho fatto un film chiamato Sunshine con lui, e ha un approccio molto classico. Ricordo che mi disse che sentiva che il primo piano era l'elemento chiave, che il cinema parla del primo piano sul volto umano, che pensieri e sentimenti nascono sul volto per la prima volta. (Ralph Fiennes)

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Giampiero Raganelli e Raffaele Meale, Intervista a István Szabó, quinlan.it, 19 ottobre 2016.
  2. Dall'intervista di David Katz, István Szabó • Regista di Final Report, cineuropa.org, 30 novembre 2020.

Filmografia[modifica]

Altri progetti[modifica]