János Arany
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János Arany (1817 – 1882), poeta ungherese.
Citazioni di János Arany
[modifica]- [...] e tu m'offri, o poesia, i lievi sogni | e tu vegli la mia stellata notte | e nei sogni le spine | della realtà divengono | tenere rose. (da Consolazione[1])
Citazioni su János Arany
[modifica]- Il tuo canto è come un limpido rintocco di campana | che si leva dal silenzio della puszta lontana. (Sándor Petőfi)
Citazioni sulla Toldi
[modifica]- Leggo la Toldi per la sesta volta. È proprio un lavoruccio di una trama così sottile che io lo leggo la sesta volta, per poterne meglio capire la sua leggerezza. (Sándor Petőfi)
- Ove trovar si può cosa sì bella e buona | come dal libro tuo scintilla e splende? | Donde e chi sei? Diamante che abbaglia | dal fondo del mar compari ad un tratto. | Altri spoglia l'allor di poche foglie | tu sol coglier ne sai corona intera. (Sándor Petőfi)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Folco Tempesti, La letteratura ungherese, Sansoni/Accademia, Firenze/Milano, 1969, p. 117.
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