John Lanchester
John Henry Lanchester (1962 – vivente), scrittore e giornalista britannico.
Citazioni di John Lanchester[modifica]
- I soldi valgono quello che c'è scritto sopra perché decidiamo di crederci.[1]
- Il sistema finanziario è una minaccia per la democrazia occidentale molto più di qualsiasi organizzazione terroristica.[2]
- L'invisibilità dei videogiochi è un fenomeno interessante.[3]
- La definizione di ricchezza è non dover mai pensare ai soldi.[4]
- La leadership è importante (questa è una cosa che ripetono sempre gli esperti di stronzate, ma è un dato innegabile).[5]
- Mettete qualcuno davanti a un computer, fategli capire che è completamente solo e poi state a guardare quello che succede: cercherà altre persone, ma solo fino a un certo punto. Avrà amici che non sono proprio amici, e un'intensa vita online, che è proprio come avere una vita sociale. Si sentirà più connesso, ma sarà comunque solo. Tutte le persone sedute davanti a un computer sono sole. Tutte le persone sedute davanti a un computer sono al centro del mondo. Tutte le persone sedute davanti a un computer vogliono soprattutto parlare di sé.[6]
- Niente batterà mai il pollo o il polpettone di vostra madre.[7]
Note[modifica]
- ↑ Da L'ultima moneta, Internazionale, n. 1154, 20 maggio 2016, p. 44.
- ↑ Da Marx non aveva tutti i torti, Internazionale, n. 951, 1 giugno 2012, p. 86.
- ↑ Da I figli di Space Invaders, Internazionale, n. 795, 15 maggio 2009, p. 34.
- ↑ Da I soldi rendono liberi?, Internazionale, n. 843, 23 aprile 2010, p. 90.
- ↑ Da Banche ancora a rischio, Internazionale, n. 1026, 15 novembre 2013, p. 50.
- ↑ Da The Guardian, in Il nuovo big bang, Internazionale, n. 680, 16 febbraio 2007, p. 51.
- ↑ Da La danza dei cuochi, Internazionale, n. 915, 16 settembre 2011, p. 92.
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