Denaro

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Denaro di diverse nazionalità

Citazioni sul denaro.

Citazioni[modifica]

  • A chi manca il danaio, non solo mancano pietre, erbe e parole, ma l'aria, la terra, l'acqua, il fuoco e la vita istessa. (Giordano Bruno)
  • Allo Stato il denaro è necessario come i nervi che lo sostengono, e quando vi siano numerosi gli avari, essi devono esser considerati come la base e il fondamento di quello. (Poggio Bracciolini)
  • Ammetto di essere bravo a spendere soldi, ma una vita di ricchezza sfrenata non mi ha certo insegnato a gestirli. (Tyrion Lannister, Il Trono di Spade)
  • A tutto può il denaro: manda in frantumi la roccia più dura e a piede asciutto ti fa guadare i fiumi. (Fernando de Rojas)
  • Avete dimenticato che significa esser poveri? Mi sono resa conto che il denaro è la cosa più importante che ci sia. Non voglio più restare senza denaro. Ne voglio accumulare tanto da essere sicura che nessuno potrà togliermi Tara e farò soldi a qualunque costo. (Via col vento)
  • C'è un solo problema con i soldi puliti: sono molto difficili da fare. I margini sono bassi, c'è troppa concorrenza. (Lord of War)
  • Che cosa è mai il denaro? – Un bene di poca durata – risposi – come il cacio che viene dalla Sardegna. (Quinto Novio)
  • Che cosa l'umanità non era pronta a fare per denaro? Anche a vendere la propria anima immortale. (A. J. Cronin)
  • Chi ha i soldi naviga con vento sicuro. (Petronio Arbitro)
  • Chi ha i soldi, spende; chi non li ha, sta a guardare. (Ferenc Puskás)
  • Chi mette da parte un po' di denaro è simile a un uomo che si fa costruire un sepolcro in un luogo asciutto al riparo dai vermi. (Léon Bloy)
  • Chi non trascura il soldo e il quattrino, adagio adagio arriva allo zecchino. (Filippo Pananti)
  • Chi per denaro agisce, per denaro perisce. (Sword of the Stranger)
  • Circa l'onorario, trattandosi, come mi dite, di un caso pietoso, io nulla desidero, tranne forse il rimborso del viaggio. Dopo la conoscenza del caso pietoso, io non prenderei soldi, nemmeno se mi tagliassero le mani. Ma per me il gran compenso è trascorrere una giornata fra amici lieti e simpatici. (Giuseppe Moscati)
  • Calvin: Ho un'idea per far soldi [...]. Vedi? Ho preso tre chicchi di granoturco dal piatto di stasera.
    Hobbes: E come facciamo a ricavarci dei soldi?
    Calvin: Facile. Li metto sotto il cuscino. Con un po' di fortuna la fata dei denti si accorgerà troppo tardi che sono dei falsi. (Bill Watterson)
  • Ci sono due casi in cui l'uomo non deve speculare in borsa: quando non ha i soldi e quando i soldi li ha. (Mark Twain)
  • Comportati bene, amico mio, guadagna del denaro, onestamente se puoi, ma soprattutto guadagna del denaro. (Maurice Denuzière)
  • Con i soldi, come con un falso concetto di libertà foriera di guadagni più gli interessi, compri solo la realizzazione del desiderio, mai il desiderio. È come mandare in viaggio un tuo ritratto al tuo posto, non sei né via né più a casa. (Aldo Busi)
  • Così era la signora Lundegaard quella distesa per terra... E quello che stavi triturando era il tuo complice... E quei tre poveretti uccisi a Brainerd! E tutto per cosa?! Per quattro biglietti di banca... C'è altro nella vita che quattro biglietti di banca... Non c'ha mai pensato?! (Fargo)
  • Del no, per li denar, vi si fa ita.[1] (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • Denaro e conoscenze aiutano. Non basta la buona volontà per far felici gli altri. Le persone infelici vanno tirate su in molti modi, e solo con i soldi e gli agganci giusti si può offrire loro un sostegno. (Rieko Matsuura)
  • Denaro e conoscenze: mai sottovalutarli! (Rieko Matsuura)
  • Denaro in banca, petrolio in terra. | Facile a spendersi, meno facile da trovare. | Più in fretta vengono spesi, prima finiscono. | E questa è la Crisi Energetica.
Money in the bank, oil in the ground. | Easily spent, less easily found. | The faster they're spent, the sooner they run out. | And that's what the Energy Crisis is about. (Stan Benjamin[2])
  • – Dove hai preso tutti quei soldi?
    – Dal governo. Non me li sono guadagnati e non mi servono. Ma se saltano un solo pagamento faccio il diavolo a quattro! (I Simpson)
  • E così tu pensi che il denaro sia alla radice di tutti i mali? Ti sei mai chiesto quali sono le radici del denaro? Il denaro è un mezzo di scambio, che non può esistere se non esistono le merci prodotte e gli uomini capaci di produrle. Il denaro è la forma materiale del principio che se gli uomini vogliono trattare l'uno con l'altro, devono trattare scambiando valore con valore. Il denaro non è lo strumento dei miserabili, che ti chiedono il tuo prodotto con le lacrime, né dei pescecani, che te lo tolgono con la forza. Il denaro è reso possibile solo dagli uomini che producono. È questo che tu chiami male? (Ayn Rand)
  • E denare vanno e vénneno | quanno ll'ommo vene e va, | quanno tene 'o pparlà facile | e se sape presentà... (Eduardo De Filippo)
  • È meglio esser uomo senza danari, che l'aver danari senz'essere uomo. (Ugo Foscolo)
  • Essere il denaro non è facile. Iniziamo con l'identità; esisto e vengo usato per corrompere, governare, costruire e distruggere in tutti i paesi del mondo, però in fondo, io, il denaro, da dove vengo? Chi sono? Sono George Washington da 1 dollaro? Un generale argentino da 100 pesos? Suor Giovanna Ines dei nuovi biglietti da 200 messicani? Un re [spagnolo]? Mah... Quale re? La cosa triste è che io, il denaro, vengo maneggiato sempre dagli altri, da gente capace di rubare e ammazzare per tenermi, e questo non posso controllarlo. (Quino)
  • Fa molto il denaro, molto bisogna amarlo, | rende l'infame uomo fidato, da rispettare, | fa correre lo zoppo, il muto fa parlare; | chi non ha le mani bene lo riesce a prendere. (Juan Ruiz)
  • Fate soldi, se potete in maniera onesta, se no comunque. (Orazio)
  • Gli americani dicono che il denaro non porta la felicità. Ma aiuta a sopportare l'afflizione con tranquillità. (Farah Pahlavi)
  • I bianchi danno i quattrini ai negri perché sanno che il primo bianco che arriva con una banda se li riprende, e allora il negro si rimette a lavorare per guadagnarne degli altri. (William Faulkner)
  • I meccanismi di ideologie e denaro ci hanno tolto la vita, concentrazione, e molta bontà. Solo un'idea cristiana di comunità e di economia potrebbe ora risanarci. (Geminello Alvi)
  • I ricchi non amano tollerare. I soldi ti permettono di prendere le distanze da tutto ciò che non è bello e perfetto. Non sei in grado di sopportare nulla che sia meno che delizioso. Passi la vita a scappare, evitare, fuggire. Questa caccia al bello. Un inganno. Un cliché. Fiori e illuminazioni natalizie, è questa la roba che siamo programmati per amare. La gente giovane e attraente. Le donne dei canali televisivi in spagnolo, con le tettone e un vitino da vespa che sembra le abbiano attorcigliate su se stesse tre volte. Le mogli-trofeo che pranzano al Waytansea Hotel. (Chuck Palahniuk)
  • I soldi possono portare un po' di felicità. Ma a un certo punto portano solo altri soldi. (Neil Simon)
  • I soldi non servono più per fare le cose, sono le cose che servono per fare i soldi. (Beppe Grillo)
  • I soldi non ti servono quando hai tutto. Che fai? Ti siedi e li guardi? (Ai confini della realtà)
  • I soldi permettono di volare anche a chi non ha ali, lo rendono mobile. Senza soldi è come avere le ali bloccate, non si riesce a spostarsi di un centimetro. E allora ci si domanda perché si continua a vivere, visto che non ci si può muovere. (L'ispettore Derrick)
  • I soldi possono portare un po' di felicità. Ma a un certo punto portano solo altri soldi. (Neil Simon)
  • I soldi sono come i cappelli: se li hai, stai meglio; se non li hai, fai senza. (Carmine Nunziata)
  • I soldi sono come le donne: corrono appresso a chi non li vuole. (Lo vedi come sei... lo vedi come sei?)
  • I soldi sono la carta di credito di un uomo povero. (Marshall McLuhan)
  • I soldi sono la forza dell'amore, come della guerra. (George Farquhar)
  • I soldi valgono quello che c'è scritto sopra perché decidiamo di crederci. (John Lanchester)
  • Il confronto tra la "friabilità" del denaro e la solidità della "Parola di Dio", in questo contesto di conclamata emergenza del "sistema finanziario" occidentale (e quindi mondiale), appare con la folgorazione di un'evidenza semplicemente plateale. (Pierangelo Sequeri)
  • Il denaro è il bene superfluo più utile. (Roberto Gervaso)
  • Il denaro, così dicono | è la radice di tutto il male di oggi. (Pink Floyd)
  • Il denaro, del quale si dice tanto male, svolge almeno una funzione benefica: quella di distrarre dalle miserie del cuore. (Henri Duvernois)
  • Il denaro deve servire e non governare! (Papa Francesco)
  • Il denaro è come il letame che non serve se non è sparso. (Francesco Bacone)
  • Il denaro è come l'acqua di Lourdes: | sarà piena di microbi, | però si dice che faccia miracoli. (Gianni Monduzzi)
  • Il denaro è importante, lo so, ma da solo non regala la felicità. Aiuta a vivere meglio, certo, e se usato con intelligenza può addirittura allargare i tuoi margini di libertà, per esempio permettendoti di rifiutare proposte che non ti piacciono. Il problema arriva quando uno è disposto a far qualsiasi cosa pur di arricchirsi. Personalmente sono stato fortunato, ho guadagnato parecchi soldi facendo esattamente quello che desideravo. Ma se un giorno dovessi scegliere tra il denaro e la musica non avrei dubbi: mi terrei la musica. (Lenny Kravitz)
  • Il denaro è l'espressione della volontà non mai appagata e che si rinnovella. (Angelo Fiore)
  • Il denaro è la cosa più volgare e odiosa che ci sia perché può tutto, perfino conferire il talento. E avrà questo potere fino alla fine del mondo. (Fëdor Dostoevskij)
  • Il denaro è la merce universale: cioè a dire è quella merce la quale per la universale sua accettazione, per il poco volume che ne rende facile il trasporto, per la comoda divisibilità, e per la incorruttibilità sua è universalmente ricevuta in iscambio di ogni merce particolare. (Pietro Verri)
  • Il denaro è lo sterco del diavolo. (San Basilio)
  • Il denaro è quello spirito universale, che per lo tutto infondendosi, lo anima e lo muove, ed è virtualmente ogni cosa, lo stromento degli strumenti, che ha la forza d'incantare lo spirito de' più savi e l'impeto de' più feroci. (Raimondo Montecuccoli)
  • Il denaro è uno strumento, ma non c’è dovere che non possa essere portato pienamente a compimento con il suo mero potere persuasivo; il lavoro delle organizzazioni benefiche non è soltanto la distribuzione di denaro, ma anche quello di donare calore personale, un servizio sincero e incoraggiamento spirituale. (Haile Selassie)
  • Il denaro ha una sua "intrinseca" voracità. Ad un certo punto, sviluppa l'insana tendenza a mangiare se stesso, per nutrirsi e moltiplicarsi più rapidamente. (Pierangelo Sequeri)
  • Il denaro, in quanto possiede la proprietà di comprar tutto, di appropriarsi di tutti gli oggetti, è dunque l'oggetto in senso eminente. L'universalità della sua proprietà costituisce l'onnipotenza del suo essere, esso è considerato, quindi, come ente onnipotente. (Karl Marx)
  • Il denaro io lo rispetto, non lo amo. (Gianfranco Funari)
  • Il denaro non è un'automobile che la tieni ferma in un garage, è come un cavallo, deve mangiare tutti i giorni. (Le mani sulla città)
  • Il denaro non puzza. (Tito Flavio Vespasiano)
  • Il denaro passa di mano in mano, raramente svanisce. (NCIS - Unità anticrimine)
  • Il denaro richiama solo l'egoismo e induce sempre, irresistibilmente, chi lo possiede ad abusarne. (Albert Einstein)
  • Il denaro senza l'onore è una malattia. (Honoré de Balzac)
  • Il denaro striscia come il serpente, | nelle città d'occidente così si celebra. (Franco Battiato)
  • Il denaro vale più se lo si spende e magari lo si dona: questa sarebbe la regola a cui adattarsi. Tanto più con esso si crea fraternità e inoltre bellezza, meraviglia rivolta al cielo, tanto più l'economia ha senso, il lucro si purifica. (Geminello Alvi)
  • Il farabutto che dice di non vedere alcuna differenza fra il potere del dollaro e quello della frusta, dovrebbe imparare la differenza sulla sua stessa schiena. (Ayn Rand)
  • Il solo danaro è il bene assoluto, perché esso non provvede unicamente ad un solo bisogno «in concreto,» ma al bisogno in generale «in abstracto.» (Arthur Schopenhauer)
  • Immaginate un po' la vostra vita senza denaro! I servi non s'inchinerebbero più davanti al padrone. Niente più invidia di vostra moglie per il vestito della vicina. Non sareste più obbligati a ridere dei frizzi del vostro principale. Le indovine metterebbero da parte la loro sfera di cristallo, e a teatro, i primi arrivati si sceglierebbero il posto. (Avner)
  • In tempi di scarsi denari abbondano i consigli. (Riccardo Bacchelli)
  • Insomma, il danaro, la circolazione del danaro, è il modo per rendere il debito infinito. (L'Anti-Edipo)
  • Io ho passato metà della mia vita a sentire mio padre incazzarsi per i soldi che non c'erano mai e l'altra metà a capire come cazzo funzionano, e sai che ti dico? Che i soldi non valgono un cazzo e come li trovi non è importante. L'unica cosa che conta è che a tua figlia il giorno in cui papà le ha regalato la macchina non glielo leva più nessuno. (Gomorra - La serie)
  • – Io non penso mai ai soldi, te lo giuro.
    – Perché li hai.
    – E che ci posso fare, buttarli dalla finestra? (Ieri, oggi, domani)
  • Io non so se sia nata prima la prostituzione o il capitalismo, ma Sombart ha scoperto che la donna e il denaro sono due termini dipendenti l'uno dall'altro. (Mario Mariani)
  • L'amore è quello che lega l'uomo alla donna, e il denaro quello che lega la donna all'uomo. (Grazia Deledda)
  • L'amore pretende di parificare, ma il denaro riesce a differenziare. (Aldo Busi)
  • L'ansia di bruciare la propria vita e di essere qualcuno fuori dal gregge rende le giovinezze impazienti di raggiungere un traguardo di piacere, di denaro e di orgoglio. (Nino Salvaneschi)
  • L'attaccamento al denaro infatti è la radice di tutti i mali; per il suo sfrenato desiderio alcuni hanno deviato dalla fede e si sono da se stessi tormentati con molti dolori. (Paolo di Tarso, Prima lettera a Timoteo)
  • L'enigma del feticcio denaro è solo l'enigma del feticcio merce, resosi fin troppo evidente. (Karl Marx)
  • La base de tuto. (Giacinto Gallina)
  • La prima funzione del denaro consiste nel fungere da misura del valore, nel fornire al mondo delle merci il materiale in cui viene espresso il valore. (Karl Kautsky)
  • Le perdite di denaro sono le peggiori, la perdita della salute viene subito dopo e la perdita della buona reputazione è solo in terza posizione. Il resto è uno scherzo, purché non si tocchino i soldi, la salute e la reputazione. (Samuel Butler)
  • Lei è un vecchio che pensa in termini di "nazioni" e di "popoli". Non vi sono nazioni, non vi sono popoli; non vi sono russi, non vi sono arabi; non vi sono Terzi Mondi, non c'è nessun Ovest. Esiste soltanto un unico, un solo sistema di sistemi: uno, vasto e immane, interdipendente, intrecciato, multivariato, multinazionale, dominio dei dollari. Petroldollari, elettrodollari, multidollari, reichmark, sterline, rubli, franchi e shekel! È il sistema internazionale valutario che determina la totalità della vita su questo pianeta. Questo è l'ordine naturale delle cose, oggi. Questa è l'atomica e subatomica e galattica struttura delle cose oggigiorno. E lei ha interferito con le primordiali forze della natura! E lei dovrà espiare! (Quinto potere)
  • Mah... dunque... mio padre era commerciante, ma contro la sua volontà. Si vergognava di essere un commerciante. Anch'io, da bambino, quando avevo dieci, dodici anni, me ne vergognavo. Se qualcuno mi diceva "sono un commerciante" avevo pietà di lui; mi dicevo "ma come si può ammettere che lo scopo della sua vita sia quello di guadagnare del denaro?". [...] Evidentemente sono cresciuto nel mondo moderno, ma non mi sono mai sentito a mio agio: il mio vero mondo è il mondo precapitalistico, del quale il mio bisnonno e quell'aneddoto sono un esempio. In fondo, mi sento così ancora oggi; mi sento straniero in un mondo il cui scopo è guadagnare il più possibile. Per me questo è piuttosto una perversione. (Erich Fromm)
  • Mancanza di denari, malattia senza pari. (François Rabelais)
  • Nelle Indie con onore nasce | e in giro dove il mondo l'accompagna | finisce per morir qui in Spagna | mentre a Genova qualcun lo seppellisce (Francisco de Quevedo)
  • Nessuno può servire due padroni: perché, o amerà l'uno e odierà l'altro; oppure preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e i soldi. (Gesù, Discorso della Montagna)
  • Non c'è nulla di così reale come il denaro.[3] (Operazione Cicero)
  • Non confidare nei soldi: non sono la realtà. (Blow)
  • – Non conosci la prima Regola dell'acquisizione?
    – Sì fratello.
    – E allora dilla!
    – "Una volta che hai denaro degli altri, non devi in nessun caso darlo indietro". (Star Trek: Deep Space Nine)
  • Non ho ancora trovato nessuno disposto a mettere apertamente in discussione il denaro, che alla fine della fiera è la più grande fonte di disuguaglianza, quella che compendia tutte le altre. Fa un po' sorridere che ci siano questi paradossi, no? Non voglio assolutamente sminuire né banalizzare le altre battaglie, per carità: si lotta per delle cose che hanno il loro peso nella vita quotidiana delle persone. Ma è come se il problema più grande, la fonte primaria degli squilibri di potere che ci affliggono, rimanga sempre e comunque sullo sfondo. (Marracash)
  • Non sono interessata al denaro. Voglio solo essere meravigliosa. (Marilyn Monroe)
  • Non v'ha danaro meglio impiegato di quello che ci siamo lasciato rubare, imperciocché esso ci ha servito immediatamente a comperare della prudenza. (Arthur Schopenhauer)
  • Ora, signorina Summerson, vi darò un consiglio che, quando sarete sposata e avrete intorno una famiglia, vostro marito troverà molto utile. Quando qualcuno vi dice che è indifferente come più non potrebbe essere in tutto ciò che riguarda il denaro, tenete bene d'occhio il vostro, perché è certissimo che, quando può, se lo aggranfierà. Quando una persona vi proclama: «Nelle faccende mondane io sono un bambino», considerate solo che essa grida che non vuol essere tenuta responsabile, e che voi sapete così il numero, di quella persona, il numero uno fra gli interessati. Ora io non sono di tendenze poetiche, tranne vocalmente, quando mi trovo in compagnia, ma son pratico, e questo me l'ha insegnato l'esperienza. Questa è la regola. Facilone in una cosa, facilone in tutto. Non so che questa regola sia mai fallita. E neppur voi la vedrete fallire. Né altri. (Charles Dickens)
  • Per me stimo il danaro da più di tutte quelle cose che il danaro può dare, e da meno delle cose che il danaro non può dare, e che pure sono ottime a questa misera vita degli uomini. (Ugo Foscolo)
  • Perché il giornalista mente, perché il ladro ruba, perché il mercante imbroglia e perché l'avvocato difende una causa iniqua? Tutto per denaro... Perché l'oste adultera le bevande, il contadino il latte e il burro, perché il fornaio cuoce dei pani troppo piccoli? Tutto per denaro... Perché esiste della gente che insegna, scrive e agisce contro il proprio dovere, la propria coscienza e contro i propri convincimenti? Per denaro. (Wilhelm Weitling)
  • Per come va questo mondo a volte è meglio chiedere soldi che giustizia. (American Crime Story)
  • Poiché il denaro è fatto di metallo pesante, se ne va sempre nel fondo delle saccocce ed è molto difficile cavarlo fuori. (Mateo Alemán)
  • Prima dell'invenzione del denaro non potevano aversi le idee di compratore, e di venditore, ma soltanto di proponente, e di aderente al cambio. (Pietro Verri)
  • Purtroppo è proprio così: se c'è uno, che, nemico di tutti i vizi, batte la strada giusta della vita, súbito si attira l'odio di chi non segue la stessa strada. Infatti, chi si sente il coraggio di approvare ciò, che egli stesso si guarda bene dal fare? In secondo luogo, chi si dedica esclusivamente a far quattrini, non è disposto ad ammettere che fra gli uomini vi sia attività di maggior pregio di quella, a cui egli si attiene. Quindi perseguita con tutti i mezzi i letterati, perché appaia che anch'essi, seppure stimati, sono sempre al di sotto di quelli che hanno denaro. (Petronio Arbitro)
  • Qual meraviglia... richiesto tal uno delle cose necessarie alla guerra, egli rispondesse, tre esser quelle: Danaro, danaro, danaro! (Raimondo Montecuccoli)
  • Quasi tutti i modi a vostra disposizione per far denaro finiranno per condurvi in basso. Aver fatto qualcosa che vi ha fruttato denaro e basta significa essersi resi inutili, o peggio. (Henry David Thoreau)
  • Questo è il funerale di un ricco cinese in un tempio della città di Macao. [...] In un angolo del tempio una donna brucia il suo danaro che soltanto così potrà seguirlo e conservargli in cielo ciò che un cinese considera come massimo bene di questa e dell'altra vita: la ricchezza. Gli eredi assistono in lacrime alla mesta cerimonia. (Mondo cane)
  • Se è vero che il denaro parla, l'unica cosa che gli ho sentito dire è «addio». (Analisi di un delitto)
  • Se il denaro crescesse sugli alberi a me capiterebbe un bonsai. (Boris Makaresko)
  • Se volete sapere che cosa Dio pensi dei soldi basta che guardiate a chi li dà. (Maurice Baring)
  • Sceriffo di El Paso: Sempre per i maledetti soldi. Per i soldi, e la droga. Va al di là di ogni immaginazione, cazzo. Che senso ha? Dove andremo a finire? Se vent'anni fa mi avessi detto che un giorno nelle nostre cittadine del Texas ci sarebbero stati ragazzini coi capelli verdi e un osso infilato nel naso non ti avrei creduto.
    Sceriffo Bell: Cose dell'altro mondo, penso che quando non si dice più «grazie» e «per favore» la fine è vicina. (Non è un paese per vecchi)
  • Si avverte che la mancanza o l'eccessivo consumo di questo denaro può provocare situazioni incresciose delle quali unico responsabile sarà l'utente. (Quino)
  • Si è schiavi del denaro o della sorte. (Euripide)
  • Sicome non v'è agente, che non operi per qualche fine; così non v'è attione, che non habbia il suo particolar mezo, o istromento: Il solo dinaro contiene eminentemente le perfettioni di tutti li mezi naturali, et serve anco per fine, et oggetto delle mondane operationi; conciosiaché per quello, et con quello ogni difficoltà si spiani, ogni cosa si ottenga, et senza di esso perdano il pregio le scienze, il fregio le monarchie; et al conquisto di quello le fatiche, i sudori, et gli andamenti humani siano dirizzati. (Marcantonio Querini)
  • Solo chi non ha fantasia pensa che, con il denaro, potrebbe risolvere tutti i suoi problemi. Purtroppo, senza fantasia non si fa denaro. (Gianni Monduzzi)
  • Songhe 'e sorde ca fanno l'ommo onesto! (Gomorra - La serie)
  • Sono stati i Fenici a inventare il denaro. Ma perché così poco? (Johann Nestroy)
  • Spero di non arrivare mai al punto di pensare che alcune migliaia di dollari, in fondo, non sono poi molti soldi. (Andre Agassi)
  • Una donna nutre sempre una specie di sentimento mistico nei confronti del denaro. Bene e male in un cervello femminile significano semplicemente denaro e mancanza di denaro. (George Orwell)
  • Uno scudo in borsa fa più onore di cento scudi buttati inutilmente. (Papa Sisto V)
  • Viviamo in una società dove nessuna legge proibisce di guadagnare denaro diffondendo ignoranza o, in qualche caso, stupidità. (Tom Hanks)

Charles Bukowski[modifica]

  • I soldi hanno solo due cose che non vanno: o sono troppi o sono troppo pochi.
  • I soldi sono come il sesso, [...] sembrano molto più importanti quando non ce n'è.
  • Quando si è stati poveri per tanto tempo si nutre un certo rispetto per il denaro. Non si vorrebbe mai e poi mai ritrovarsi di nuovo senza soldi. Questo vale per i santi e per gli sciocchi. Uno dei miei successi nella vita è stato che, nonostante tutte le pazzie che avevo fatto, ero ancora perfettamente normale: sono stato sempre io a scegliere di fare quelle cose, non loro a scegliere me.

Stanisław Jerzy Lec[modifica]

  • È difficile trovare i soldi – non puzzano!
  • Il denaro è inodore, ma evapora.
  • Quelli che affermano: "I soldi puzzano", non puzzano di soldi.

Francisco de Quevedo[modifica]

  • Il denaro che si abbia al nostro comando signoreggia tutto, né c'è alcuno che gli manchi di rispetto.
  • Quattrini e amore non si celano.
  • S'abbia il malanno chi si fonda sui quattrini di mal acquisto: se ne vanno come son venuti!

Proverbi[modifica]

Italiani[modifica]

  • Al suon dell'oro tremano le colonne, perdono la potestà i giudici e l'onor le donne.
  • Anche un pazzo può far quattrini ma ci vuole un savio per conservarlo.
  • Chi butta via i soldi con le mani, li cerca poi coi piedi.
  • Chi guadagna quattro e spende sette, non ha bisogno di borsette.
  • Chi ha quattrini non ha cuore.
  • Chi ha soldi è nelle mani del diavolo, ma chi non ne ha lo è due volte.
  • Chi non guadagna nella settimana, stenta la domenica.
  • Chi non ha denari non vada al mercato.
  • Chi non sorveglia ciò che fa, sciupa i suoi soldi.
  • Chi risparmia quattrini, guadagna quattrini.
  • Col "grazie" non si mangia.
  • Con i denari si fanno i soldi e con i soldi le lire; coi pochi si fa il molto.
  • Con i soldi alla mano si compra ciò che si vuole.
  • Con i soldi si paga e il cavallo trotta.
  • Denari e amicizia spezzano il collo alla giustizia.
  • Denari e fanciulli bisogna ben custodirli.
  • Denari e santità, metà della metà.
  • Denari, boschi e prati, entrate per preti e frati.
  • Denari, senno e fede, se ce n'è manco l'uomo crede.
  • D'ingiusto guadagno, giusto danno.
  • È meglio il danno che cattivo guadagno.
  • Gran guadagno rende facile il lavoro.
  • Gran pericolo, gran guadagno.
  • Guadagno illecito presto va in fumo.
  • Guardalo bene, guardalo tutto, l'uomo senza denaro com'è brutto.
  • I centesimi fanno i soldi e i soldi le lire.
  • I denari di gioco van come il fuoco.
  • I denari han sempre ragione.
  • I denari non bastano, bisogna saperli spendere.
  • I denari son fatti per spenderli.
  • I guadagni ingiusti sono come la moneta falsa.
  • I mercanti prima si fanno i soldi e poi la coscienza.
  • I soldi fan cantare gli orbi.
  • I soldi non hanno nessun parente.
  • I soldi piacciono persino ai preti.
  • I soldi sono la chiave del paradiso.
  • I soldi vengono al passo e vanno al galoppo.
  • Il denaro è come il letame, il quale a nulla serve se non lo spandi.
  • Il denaro è di cattiva natura, perché accieca ogni creatura.
  • Il denaro è un buon servo e un cattivo padrone.
  • Il denaro è un compendio del potere umano.
  • Il denaro è un gigante che trasporta le montagne.
  • Il denaro fa l'uomo intero.
  • Il denaro in tasca del giovane è un coltello in mano al fanciullo.
  • Il guadagnare insegna a spendere.
  • Il primo quattrino è il più difficile a fare.
  • Il quattrino ingiusto guasta lo scudo giusto.
  • L'amore fa tanto, ma i soldi fanno tutto.
  • La speranza è cattivo denaro.
  • Mal guadagnato, male speso.
  • Neanche con i soldi si può comprar tutto.
  • Non basta avere soldi, bisogna saperli spendere.
  • Non il denaro, ma l'uso del denaro è lodevole.
  • Perde il vecchio col tempo e non guadagna; è la prima acqua che vien, quella che bagna.
  • Pochi denari e molto onore.
  • Pochi soldi, poca festa.
  • Quattrino risparmiato, due volte guadagnato.
  • Sanità senza quattrini è mezza malattia.
  • Se manca la mercede, manca l'arte.
  • Se vuoi aver denaro, risparmia.
  • Se vuoi farti un nemico, prestagli dei soldi.
  • Senza soldi i preti non dicono Messa.
  • Senza soldi non si fa la guerra.
  • Soldi e roba nascondono la gobba.
  • Un uomo senza quattrini è un morto che cammina.
  • Vi è più differenza tra niente e uno scudo che tra uno scudo e un milione.

Napoletani[modifica]

  • A 'o mumento d' 'o besuogno 'e meglio amice so' 'e denare.
  • Chi tene danare campa felice | chi nun ne tene magna alice!
  • Chi tene denare campa felice, chi no va 'nculo all'amice.
  • 'E denare fanno veni' a vist'ê cecate.
  • 'E denare so' 'a voce 'e ll'ommo.
  • 'E denare so' comm'a 'e chiattille: s'attaccano a 'e cugliune.
  • Femmene e denare hanno 'a passà' pe' una mano
  • Femmene e denare so' 'e cose chiù care.
  • Fernute 'e suone, fernesce 'o ballo; e, senza denare, l'ommo nun canta.
  • I renare s'abbuschene cu' 'a spogne e se ne vanno cu 'e cate.
  • L'ommo senza denare è 'nu muòrto che cammina...
  • Li denare acquistate co lo nfi nfi ri nfà, se ne vanno co lo nfi nfi ri nfi.
  • ['E] meglio amice so' chill' 'e 'rint' 'e sacche.
  • Pe tornise canta lo cecato.
  • Sanghe e denare se cacciano a forza.
  • Senza renàre nun se càntano mésse.
  • Tre cose, chi n'ave assaje, ne fa scafaccio: de denare, sanitate, libertate.

Toscani[modifica]

  • Chi ha denari e prati, non son mai impiccati.
  • Chi ha quattrini da buttar via, tenga l'opre e non ci stia.
  • Denaro sepolto non fa guadagno.
  • Dove son corna, son quattrini.
  • L'amico dev'essere come il denaro.
  • Quattrin sotto il tetto, quattrin benedetto.
  • Tale dà un consiglio per uno scudo, che nol torrebbe per un quattrino.

Note[modifica]

  1. Ita in latino significa "sì".
  2. Da U.S. Energy use like Spending the Family Fortune, in Champaign-Urbana News Gazzette, 4 maggio 1977, p. 37-C; citato in Julian L. Simon The Ultimate Resource 2, Priceton Paperbacks, New Jersey, 1998, p. 164. ISBN 0-691-00381-5
  3. Traduzione dal doppiaggio originale.

Bibliografia[modifica]

Voci correlate[modifica]

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