José Altafini
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José João Altafini (1938 – vivente), ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano.
Citazioni di José Altafini
[modifica]- [Un aneddoto su Nereo Rocco] A Parigi, Gare de Lyon, scendiamo dal treno e gli si fa incontro uno che tende le braccia gridando: "Monsieur Roccò, mon ami". E lui che a momenti gli molla un cazzotto: mona a mi?, mona a ti e anca testa de gran casso, e noi stesi sul marciapiedi a tenerci la pancia dal gran ridere.[1]
- [Su Eusébio] All'epoca era il più grande assieme a Pelè, poi è arrivato Maradona. Era un giocatore che non commetteva mai cattiverie in campo, era velocissimo.[2]
- È tutto giallo: l'arbitro è vestito di giallo, ha tirato fuori un cartellino giallo e siccome non si sa perché, questo è un giallo.[3]
- Ho avuto fortuna, è vero, una grande fortuna nell'avere saputo scegliere il mestiere e una grandissima fortuna nell'aver trovato al mio fianco, nel corso della mia carriera, Didì che mi passava con precisione la palla ed io mettevo in rete; Grillo che faceva altrettanto ed io gol; Schiaffino che mi imbeccava alla perfezione ed io la solita staffilata; Sani e Rivera che mi regalavano un gol già fatto ed io accompagnavo il pallone in porta; Sivori che mi dava le sue «pelote brevettate» ed io facevo «alluccà» (gridare) gli scugnizzi napoletani e «sfastirià» i portieri avversari; infine Anastasi, Causio e Capello che mi «suggeriscono»: «è gol» ed io sto per arrivare a quota 200.[4]
- Io segnavo perché usavo la testa: nell'intervallo mi scaldavo come se avessi dovuto sicuramente entrare, durante la partita osservavo i punti deboli degli avversari e quando entravo segnavo.[5]
- Mourinho è simpatico. Qualche volta esce dal seminato, ma mai con banalità. È un allenatore che ravviva la sfida. Con lui a Milano siamo tornati un po' al periodo di Helenio Herrera. Se invece di avere a che fare con un rivale diplomatico come Leonardo [Nascimento de Araújo], ci fosse qualcuno più fumantino si rivivrebbero i tempi di Rocco-Herrera. Allora le battute erano all'ordine del giorno. A me le uscite del tecnico interista non disturbano, ognuno può dire la sua, purché nessuno venga offeso.[6]
- Platini non subiva mai fallo perché dava via la palla in fretta; quelli che subiscono i falli sono quelli che aspettano.[7]
- [«Se un giovane le chiede "Dimmi chi era Pelé", lei che cosa risponde?»] Un fenomeno baciato da Dio. Maradona era bravo, ma Pelé era più completo: usava destro e sinistro allo stesso modo, in velocità, aveva tutti i colpi e segnava anche in acrobazia.[8]
Alessandro Dell'Orto, liberoquotidiano.it, 12 marzo 2017.
- [«[...] dove è nato il famoso gooooolassssso?»] È un modo sudamericano di chiamare un supergol. [...] Dopo le prime volte che lo dicevo a Telemontecarlo telefona uno spettatore: "Ma come si permette quello lì di dire parolacce?". Ahahah.
- Partita contro l'Argentina, il nostro attacco è tutto paulista. Zero a Zero, cross da sinistra, stoppo. Carico il tiro e la palla finisce in rete. Poi capisco: era arrivato Pelé da dietro e mi aveva preceduto. Velocissimo.
- [«Premio per il titolo mondiale? Diventate ricchi?»] Un televisore a colori: nel senso che esternamente era colorato. [...] Una bici, un orologio e un terreno nel Pantanal sul quale era impossibile edificare perché pieno di coccodrilli. Dopo un po' leggo che ci spetta anche un frigo, allora mando mio zio a ritirarlo. Era una borsa frigo...
- [«Nel '58 viene ceduto al Milan»] Ma prima viene a vedermi la Roma. L'osservatore è in tribuna, segno due volte e dopo ogni gol, per esultare, mi butto a terra. Quando lo chiamano dalla Capitale per chiedere come ho giocato, quel tizio risponde: "È bravo, ma epilettico". [...] mi comprano lo stesso per 130 milioni. Appena la notizia viene data al tg, però, il Milan si fa avanti e ne offre 135. E divento rossonero.
- [Su Nereo Rocco] Amichevole a Lione, vinciamo 4-0 e a pochi minuti dalla fine lui urla: "Indrìo, indrìo". Un po' difensivista...
- [Su Nereo Rocco] In quel periodo ci convoca sempre la mattina per andare a pranzo nella sua trattoria preferita. Un giorno nell'allenamento del pomeriggio dice: "Ora saltè de testa per il lato lungo del campo, camminè nel corto e tornate qui". Lo facciamo. "Ora saltè de testa per il lato lungo del campo, camminè nel corto e tornate qui". Lo rifacciamo. "Ora saltè de testa per il lato lungo del campo, camminè nel corto e tornate qui". Maldini lo guarda e, tartagliando: "Pa-pa-paron, ga po-poca fantasia oggi...". E lui: "Maledetto vino bianco".
- Decidiamo di fare uno scherzo a Rocco, che si cambia nel nostro spogliatoio. Mi infilo nel suo armadietto e quando apre gli urlo: "Bauuuu". Fa un salto, si spaventa, e me ne dice di tutti i colori. L'anno dopo al suo posto arriva Liedholm e gli rifacciamo lo stesso scherzo. Il Barone apre, provo a spaventarlo e lui, pacatissimo: "Ma Josèèèè, guarda che questooo non è tuo armadiettooo".
- Sai perché amavo il contropiede? Perché mi ricordava quando, da ragazzo, andavo a rubare le arance: scappavo correndo il più veloce possibile per non farmi raggiungere dal proprietario.
- [Su Bruno Pesaola] Un giorno annuncia: "Oggi serata libera: chi rientra prima delle 3 di notte sarà multato". Molto libertino...
Citazioni su José Altafini
[modifica]- Altafini non è un centravanti di sfondamento perché sa anche manovrare, non è un centravanti di manovra perché sa anche sfondare. È una rarità in fatto di classe perché è tecnicamente perfetto. Furbizia, altruismo, intelligenza, opportunismo, sono, tra le altre doti, quelle che maggiormente lo distinguono. (Giampiero Boniperti)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Gigi Garanzini, Nereo Rocco: la leggenda del paròn continua, Mondadori, Milano, 2012, p. 28. ISBN 9788852025525
- ↑ Citato in Morte Eusebio, lutto nazionale in Portogallo, gazzetta.it, 5 gennaio 2014.
- ↑ Citato in Luca Bottura, Il giallo delle battute di Altafini, Corriere della Sera, 20 ottobre 2008.
- ↑ Citato in Arnaldo Amabile, Il medico svela la "juventus" di Altafini, Il Calcio Illustrato, 4 maggio 1973, pp. 16-17.
- ↑ Citato in Alessandro Pasini, Cruz, il nuovo socio nel club dei Decisivi, Corriere della Sera, 14 novembre 2006.
- ↑ Citato in Gloria Ghisi, Mourinho, l'allenatore trasversale, Corriere della Sera, 26 agosto 2009.
- ↑ Da un'intervista a Sky Sport; citato in Moggi: Il mio ricordo dell'avvocato, ilsussidiario.net, 24 gennaio 2013.
- ↑ Dall'intervista di Gabriella Mancini, Altafini compie 80 anni: "Io con Pelé, roba da play", gazzetta.it, 23 luglio 2018.
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