Jos Verstappen

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Jos Verstappen (2006)

Johannes Franciscus Verstappen (1972 – vivente), ex pilota automobilistico olandese.

Citazioni di Jos Verstappen[modifica]

  • Max dice sempre quello che pensa e non segue i temi politici nei paesi dove andiamo a correre [...]. Mio figlio è un pilota e fa il proprio mestiere, al contrario di qualcun altro.[1]
  • Max è fondamentalmente un ragazzo molto simpatico e dolce. Molto più in controllo. Io ero molto più estremo, ma Max ha davvero un cuore. Quindi, quando si mette il casco, è un leone. Non spingere Max in un angolo o esploderà.[2]
  • [Sulla Benetton B194] So quello che è successo quando [io e Michael Schumacher] eravamo insieme alla Benetton. La gente pensa che sto cercando scuse ma so che la sua vettura era diversa dalla mia. Ho sempre pensato fosse impossibile; ero oltre il limite e percorrevo le curve al massimo, quindi come poteva Schumacher fare meglio? C'era qualcosa di sbagliato. C'erano aiuti elettronici. Non l'ho mai detto, ma ne sono convinto e quando ne ho parlato con Flavio Briatore mi ha risposto: "Non parliamone". Quindi ne so abbastanza. Come chiunque altro, Michael dipende anche dalla sua vettura. Per la maggior parte della gente era un dio ma non è superman, con un go-kart non mi ha mai battuto.[3]

Citazioni su Jos Verstappen[modifica]

  • Appena chiuse con la Formula 1 dedicò fondamentalmente il resto della carriera a farmi diventare una persona migliore e più veloce di lui. (Max Verstappen)
  • [Parlando della sconfitta nel mondiale kart 2012 all'ultima gara] Di fatto, feci una cazzata. [...] Mi schiantai. Finì tutto lì, niente campionato del mondo. Mio padre ha investito ogni energia fisica e mentale nel corso degli anni per arrivare a quel punto. Tutto doveva essere pronto per cogliere l'occasione. Ed è per questo che era così arrabbiato. [Sul furgone] io continuavo a cercare di avviare una conversazione con lui riguardo al perché l'avevo fatto e che cosa pensavo della situazione. A un certo punto mi avvertì: "Max, se non chiudi il becco ti sbatto fuori". Naturalmente, non pensavo che l'avrebbe fatto. Così continuai a discutere, a tentare di parlare con lui. Alla stazione di servizio successiva si fermò e mi disse: "Fuori!". [...] [Il ragazzo scese e chiamò la mamma che era venuta in Italia per la corsa e aveva lasciato il circuito dopo di loro. Alla fine, però, fu Jos a tornare a prenderlo] Così guidammo fino a casa per 17 ore, senza parlare. Abbiamo mangiato, ignorandoci. Per fortuna pagò il conto. [...] non parlammo per qualcosa come una settimana intera. Era arrabbiatissimo e allo stesso tempo si rifiutava di parlare con me. Mi sono sentito malissimo per una situazione di cui ero responsabile. Eppure, in un certo senso, quel silenzio mi ha anche aiutato molto, perché ho iniziato a pensare di più alle conseguenze dell'esito negativo di una gara e a come debba essere gestita. Bisogna essere più pazienti. (Max Verstappen)

Note[modifica]

  1. Da un'intervista al Daily Mail; citato in Giovanni Messi, Hamilton, arriva la bordata da Jos Verstappen: l'accusa è pesante, chepoker.it, 7 dicembre 2021.
  2. Da un'intervista a De Limburger; citato in Luca Manacorda, Jos Verstappen e la cattiva fama del figlio: "Ha un cuore, ma non chiudetelo in un angolo o esploderà", motorbox.com, 20 novembre 2022.
  3. Da un'intervista a NUsport; citato in Verstappen: "Schumacher ha vinto barando nel 1994", f1grandprix.motorionline.com, 7 dicembre 2011.

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