Lanzarote

Citazioni su Lanzarote.

Il piacere profondo, ineffabile, che è camminare in questi campi deserti e spazzati dal vento, risalire un pendio difficile e guardare dall'alto il paesaggio nero, scorticato, togliersi la camicia per sentire direttamente sulla pelle l'agitarsi furioso dell'aria, e poi capire che non si può fare nient'altro, l'erba secca, rasente al suolo, freme, le nuvole sfiorano per un attimo le cime dei monti e si allontanano verso il mare, e lo spirito entra in una specie di trance, cresce, si dilata, manca poco che scoppi di felicità. Che altro resta, allora, se non piangere? (José Saramago)
Si dice che le Isole Canarie siano la cristallizzazione dell'amore tra mare e vulcano. Capii il significato di questa frase solo dopo essere arrivata a Lanzarote. Essa è un basso paradiso fatto di granelli di sabbia vulcanica nera e liscia, la cui terra è delicatamente ondulata; se si lascia correre lo sguardo in lontananza non si vede altro che nero e rosso rame. Persino la distesa blu schiacciata sotto il cielo infinito è quieta come un gigante assopito, che, con la sua bellezza quasi violenta, ti soffia addosso il suo piacevole respiro.
Qui tutto è di colore scuro; trecento crateri vulcanici ricoprono tutta l'isola, silenziosa e solenne come la Luna, una leggera brezza spira attraverso la pianura e le basse montagne si susseguono una dopo l'altra. Somiglia a un mondo immaginario di un quadro surrealista, senza ornamenti dell'uomo, che rivela un incubo tetro e poetico, un sogno estremamente letterario, indistinto e desolato da non sembrare il mondo umano. (Sanmao)