Lee Tamahori
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Warren Lee Tamahori (1950 – vivente), regista neozelandese.
Citazioni
[modifica]Intervista di Cristiana Patermò su Once Were Warriors - Una volta erano guerrieri, L'Unità, 8 settembre 1994
- La maggior parte dei nativi [māori] sono poveri, anche se c'è una piccola percentuale di middle class. Ma la vera differenza è tra città e campagna: chi vive in campagna ha conservato una relazione più profonda con la terra, la cultura e la lingua: chi sta in città ha perso tutto.
- Originariamente il tatuaggio, che si faceva con tecniche molto lunghe e dolorose, era un segno di rango: gli uomini si disegnavano tutto il viso, le donne solo il mento. Oggi il tatuaggio è praticato soprattutto nelle gang giovanili, che cercano un contatto con la cultura antica.
- Volevo una luce arancione, al sodio, come quella dei lampioni, per dare l'idea del ghetto e creare un'atmosfera claustrofobica. Mentre per quanto riguarda scene e costumi ho cercato di usare i colori tradizionali della cultura maori che sono il nero, il bianco e il rosso.
- La proprietà privata è un invenzione degli europei.
Filmografia
[modifica]- Once Were Warriors - Una volta erano guerrieri (1994)
- L'urlo dell'odio (1997)
- Nella morsa del ragno - Along Came a Spider (2001)
- La morte può attendere (2002)
- Next (2007)
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