Māori

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Māori che fanno la danza haka.

Citazioni sui māori.

Citazioni[modifica]

  • [La cultura māori] è una parte forte della cultura della Nuova Zelanda. E la cultura Māori è certamente un aspetto significativo della cultura neozelandese. (Kerry Fox)
  • La maggior parte dei nativi sono poveri, anche se c'è una piccola percentuale di middle class. Ma la vera differenza è tra città e campagna: chi vive in campagna ha conservato una relazione più profonda con la terra, la cultura e la lingua: chi sta in città ha perso tutto. (Lee Tamahori)
  • Originariamente il tatuaggio, che si faceva con tecniche molto lunghe e dolorose, era un segno di rango: gli uomini si disegnavano tutto il viso, le donne solo il mento. Oggi il tatuaggio è praticato soprattutto nelle gang giovanili, che cercano un contatto con la cultura antica. (Lee Tamahori)

Alan Duff[modifica]

  • La maggior parte dei maschi maori si considera ancora guerriera, è fiera di discendere da una stirpe di combattenti. Io stesso voglio essere fisicamente forte, mi piace fidarmi dei miei muscoli.
  • Per un guerriero maori il tatuaggio era importantissimo, oggi non più. Nessun maori educato si fa tatuare il corpo. Un maori educato non è diverso da un tedesco educato. I moko della tradizione li abbiamo incisi nel cuore.
  • Siamo un popolo di duri. Se ne può accorgere chiunque vedendo gli All Blacks che fanno la Haka, la tradizionale danza di guerra, prima delle partite.

Once Were Warriors - Una volta erano guerrieri[modifica]

  • – Perché è tutto così nero, Toot?
    – Non lo so. Forse perché siamo sporchi māori.
  • – Voglio riportare a casa mia figlia, dalla mia gente.
    – Che cazzo dici? Questa è casa sua.
    – No, non è vero. Questa non è mai stata casa sua. Mai, Jake.
    – E quel posto del cazzo sì? Porci māori che si credono di essere meglio del resto del mondo. Mi fanno schifo. Bastardi che vivono in un passato di merda.
  • Il nostro popolo era un popolo di guerrieri, ma non come te, Jake. Era un popolo nobile, fiero, che aveva una grande anima. E se la mia anima è sopravvissuta a diciotto anni con te, può sopravvivere a qualsiasi cosa. Almeno questo me l'hai insegnato.

Rena Owen[modifica]

  • I capisaldi della nostra cultura sono la spiritualità e la famiglia allargata dove le donne hanno un ruolo essenziale.
  • La nostra è una tradizione orale e i canti servono a trasmettere la conoscenza del passato. Perciò ci sono canzoni per ogni fatto importante: la nascita, il matrimonio, i funerali. Anche i gruppi contemporanei recuperano queste tradizioni fondendole con la musica dei neri americani e il reggae.
  • Per anni ci siamo sentiti inferiori e discriminati per la nostra identità. Anche adesso molti maori sono felici di vivere all'occidentale. Poi ci sono quelli che abitano in campagna e hanno un background più forte, e i reborn, che riscoprono da grandi le loro radici. Anzi, in certi ambienti è diventato trendy essere maori.

Voci correlate[modifica]

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