Leone Ebreo
Judà Abravanel, meglio noto come Leone Ebreo (1460 ca. – 1530 ca.), filosofo e poeta portoghese naturalizzato italiano.
Dialoghi d'amore
[modifica]Filone. Il conoscerti, o Sofia, causa in me amore e desiderio.
Sofia. Discordanti mi paiono, o Filone, questi effetti, che la cognizione di me in te produce; ma forse la passione ti fa dire così.
Filone. Da' tuoi discordano, che sono alieni d'ogni correspondenzia.
Sofia. Anzi fra lor stessi son contrari affetti della volontà, amare e desiderare.
Filone. E perché contrari?
Sofia. Perché le cose che da noi son stimate buone, quelle che aviamo e possediamo, le amiamo; e quelle che ci mancano, le desideriamo: di modo che quel che s'ama, prima si desidera e, di poi che la cosa desiderata s'è ottenuta, l'amore viene e manca il desiderio.
Citazioni
[modifica]- Resta adunque che la forma senza corpo è bellissima, sì come il corpo senza la forma è bruttissimo [...]. (dialogo III)
Bibliografia
[modifica]- Leone Ebreo, Dialoghi d'amore, a cura di Santino Caramella, Laterza, Bari, 1929.
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