Lo strano amore di Marta Ivers
Lo strano amore di Marta Ivers
Lizabeth Scott e Van Heflin nel film
| Titolo originale |
The Strange Love of Martha Ivers |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1946 |
| Genere | noir, drammatico |
| Regia | Lewis Milestone |
| Soggetto | John Patrick |
| Sceneggiatura | Robert Rossen |
| Produttore | Hal B. Wallis |
| Interpreti e personaggi | |
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Lo strano amore di Marta Ivers, film statunitense del 1946 con Barbara Stanwyck, Van Heflin e Kirk Douglas, regia di Lewis Milestone.
Frasi[modifica]
Citazioni in ordine temporale.
- Non mi piacciono i prepotenti che cercano di sottomettere la gente, né mi piace la gente che si lascia sottomettere dai prepotenti. (Sam)
- Una volta ho perso il pullman e mi è andata bene. Volevo vedere se mi andava ancora bene. (Toni)
Dialoghi[modifica]
Citazioni in ordine temporale.
- Martha: Da quando la conosci veramente?
Sam: Solo dall'altro ieri.
Martha: E da quando conosci me?
Sam: Forse non ti ho mai conosciuto, Martha. - Sam: Sai cos'è successo alla moglie di Lot quando si è voltata indietro?
Martha: Cosa?
Sam: È diventata una statua di sale.
Martha: E cos'è successo a Lot?
Sam: Si è salvato perché non si è voltato.
Martha: Conosci la Bibbia!
Sam: Anche tu la conosceresti se stessi nelle camere d'albergo quanto me. - Walter: Non piangere, Martha, non è colpa tua.
Martha: Non è colpa mia, vero Walter?
Walter: No, né la mia, né di mio padre, né di tua zia: non è colpa di nessuno. La vita è così e basta. Dipende da quello che si vuole, quanto lo si vuole e quanto è difficile ottenerlo.
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