Luca Campedelli

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Luca Campedelli (1968 – vivente), imprenditore e dirigente sportivo italiano.

Citazioni di Luca Campedelli[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • [Nel 2001] Penso che il Chievo sia lo spot per il calcio, non per l'altro calcio, ma per questo calcio. La nostra promozione non è in antagonismo con la politica dei grandi club, con i miliardi della serie A, noi viviamo dentro questo mondo, semplicemente lo facciamo alla nostra maniera. Ammesso che il nostro successo possa essere un segnale, lo sarà a favore del calcio, non contro.[1]
  • [A proposito della promozione in Serie A del Chievo] Per me è come se fosse un sogno, quando mi sveglierò, vi saprò dire.[1]
  • La prima volta che incontrai Trapattoni alla Domenica Sportiva mi chiese: ah, lei è del Chievo? Addetto stampa? [18 novembre 2001][2]
  • Abbiamo perso il derby. Poco male: avremo meno giornalisti a Veronello, torneremo al solito tran-tran. In più ho risparmiato sui premi partita. [20 novembre 2001][2]
  • [Nel 2021, dopo l'esclusione del Chievo dai campionati professionistici per inadempienze finanziarie] "Per gli amici la legge si interpreta, per i nemici si applica", mi diceva un ex amico.[3]
  • Il male del calcio in Italia? Si fa il calcio non per il calcio. Affari, interessi, protagonismo. Io ho sempre cercato di fare calcio solo per il calcio.[3]

Note[modifica]

  1. a b Dall'intervista di Massimo Vincenzi, Campedelli e la favola Chievo: "Siamo uno spot per il calcio", repubblica.it, 4 giugno 2001.
  2. a b Citato in "Ipse Dixit", Calcio 2000 nº 49, gennaio 2002, p. 194.
  3. a b Da un'intervista a Report, Rai 3, 6 dicembre 2021; citato in Francesco Cazzola, Esclusione Chievo, Campedelli: «Non servivamo più al tavolo», veronasera.it, 9 dicembre 2021.

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