Luigi Mercantini
PD
Luigi Mercantini (1821 – 1872), poeta italiano del Risorgimento.
Citazioni di Luigi Mercantini[modifica]
- Era Colomba una cara donzella | Che ne' suoi più verd'anni intese amor: | Ognun diceva: È graziosa, è bella: | Ma le bellezze sue stavan nel cor. (da Una madre romana, in Canti, Oreste Ferrario, Milano, 1885, p. 18)
- Eran trecento: eran giovani e forti: | E son morti! (da La spigolatrice di Sapri)
- Tre colori, tre colori, | L'Italian cantando va; | E cantando i tre colori | Il fucile imposterà. | Foco, foco, foco, foco! | S'ha da vincere o morir. | Foco, foco, foco, foco! | Ma il Tedesco ha da morir! (dall'Inno di guerra; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 379)
Inno di Garibaldi[modifica]
- Le genti d'Italia son tutte una sola | Son tutte una sola – le cento città. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 383 e 673)
- Si scopron le tombe, si levano i morti | I martiri nostri son tutti risorti. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 236)
- Va' fuora d'Italia, va' fuora ch'è ora | Va' fuora d'Italia, va' fuora, o stranier. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 382)
Altri progetti[modifica]
Wikipedia contiene una voce riguardante Luigi Mercantini
Wikisource contiene una pagina dedicata a Luigi Mercantini
Commons contiene immagini o altri file su Luigi Mercantini
