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Luise Rinser

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Hermann Kant e Luise Rinser

Luise Rinser (1911 – 2002), scrittrice tedesca.

Citazioni di Luise Rinser

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  • [Su Mt 25,40: «Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me»] Chi per una volta abbia accolto pienamente dentro di sé questa parola non potrà mai più maltrattare un animale e, se è coerente, non potrà neanche più mangiare carne, perché in questo modo si farebbe complice della morte degli animali. Oggi si sa che si può vivere benissimo senza mangiare carne e che vivendo da vegetariani si evitano persino molte malattie. Una società di vegetariani invitò una volta un uomo che adorava mangiare carne. Il menu era completamente vegetariano. All'ospite carnivoro fu servita una colomba viva con un coltello. Da quel momento in poi non mangiò più carne. È l'anonimato delle nostre vittime a renderci sordi agli urli degli animali.[1]
  • Dio affidò all'uomo la terra non per sfruttarla, ma per proteggerla.[1]
  • Induisti e buddisti non mangiano carne. Perché no? Perché sanno che anche negli animali c'è atman, il soffio divino.[1]

Incipit di Daniela

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All'ultimo momento qualcuno salta già dal treno già in procinto di ripartire: una giovane, ragazza o donna, l'unica viaggiatrice che scende a questa stazione. Sta sola sul marciapiede bagnato di pioggia, è forestiera.[2]

Note

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  1. a b c Dalla Prefazione a Eugen Drewermann, Sulla immortalità degli animali, Neri Pozza Editore, ISBN 88-7305-593-1
  2. Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937

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