Majgull Axelsson

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Majgull Axelsson

Majgull Axelsson (1947 — vivente), giornalista e scrittrice svedese.

Incipit di alcune opere[modifica]

Io non mi chiamo Miriam[modifica]

È ancora notte, eppure splende il sole.[1]

Strega d'aprile[modifica]

«Chi sei?» domanda mia sorella.
È più sensibile delle altre, l'unica che riesca mai a indovinare la mia presenza. Adesso assomiglia a un uccello, lì in piedi con il collo proteso a frugare con lo sguardo il giardino. Ha solo una vestaglia grigia sopra la camicia da notte bianca e non sembra accorgersi del gelo notturno che ancora indugia nell'aria. La vestaglia è aperta e la cintura penzola da un unico passante, poggiando sulla scala della cucina alle sue spalle come un'esile penna caudale.
Lei volta la testa in un movimento brusco, tende l'orecchio verso il giardino e aspetta una risposta. Non sentendola arrivare, ripete la domanda, ora con voce più stridula e angosciata: «Chi sei?».

Note[modifica]

  1. Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937

Bibliografia[modifica]

  • Majgull Axelsson, Strega d'aprile, traduzione di Carmen Giorgetti Cima, Elliot edizioni, 2011. ISBN 9788861922068

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