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Maria Teresa Gozzadini

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Maria Teresa Gozzadini

Maria Teresa Gozzadini, nata Maria Teresa Serego Alighieri, nota anche con lo pseudonimo di Nina (1812 – 1881), nobile e patriota italiana.

Citazioni su Maria Teresa Gozzadini

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  • La contessa Gozzadini avendo, oltre il nobil sentire, un singolar temperamento di facoltà vive fini ed argute, di ciò che sentiva e osservava s'era avvezza a rendersi ragione, facendosene un concetto suo ed esprimendolo con verità ferma e immediata. Non enfasi mai, ch'è indizio di anima debole e falsa: non sentimentalità, ch'è accusa d'anima debole e dura: un gran disprezzo della volgarità, vizio ormai comune in basso ed in alto: un ragionar fitto, serrato, giusto, con un guardarvi fiso e chiaro negli occhi, con lampi d'amori e di sdegni, e di quando in quando uno scatto o una scrollata di spalle, poetica, ghibellina.
  • La imagine della contessa Gozzadini a me piace ricercarla nell'amena solitudine di Ronzano[1] più ancora che nel salottino pompeiano del suo palazzo di via Santo Stefano, ove pure lo spirito di lei scattava cosi luminoso dall'attrito della varia conversazione. Io amo ricollocarla lassù, tra quelle grandi querce, tra quei cipressi nella loro vecchiezza immobili quasi mète di secoli. Ella, che in gioventù dipinse il paesaggio, che era cresciuta in mezzo a' poeti, aveva della natura un sentimento e una percezione profonda, e sapeva farsene una rappresentazione affettuosa e prossima più che i paesisti e poeti italiani, troppo vagando sui colori e la superficie, non usino avere e rendere.
  • Leggeva Dante, e se ne recava seco il volume anche nelle ascensioni alpine; ma non lo teneva in mostra, né mai ne le udii far citazioni e sol una ne ho veduta nelle lettere. Grande amica dell'Aleardi, e pure non baciava mai le amiche, e non diceva angelo né anche alle bambine. Così forte uscì dalla fantastica morbidezza della società veronese, cosi schietta passò tra la compassata e liscia gravità bolognese: senza sforzi e atteggiamenti da originale, temperando la franchezza con una gran gentilezza signorile.
  • Quando conobbi da prima la contessa Gozzadini, mi parve di ravvisare specialmente nelle linee degli angoli frontali i tratti del viso di Dante. Non lo dissi allora; ma un artista di poi mi notò con più franca asseveranza quello che a me era parso vedere: e ora leggo fatta la stessa osservazione da uno scienziato americano, e so che lo zio Serego offeriva una strana somiglianza co 'l ritratto dell'Alighieri.

Note

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  1. Località nei pressi di Bologna.

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