Maurizio Reggiani
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Maurizio Reggiani (1959 – vivente), ingegnere italiano.
Citazioni di Maurizio Reggiani
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Il nostro obiettivo è avere tutto quanto serva per sedersi a bordo di Urus e dimenticare il classico mondo SUV, rendendosi invece conto di essere su una Lamborghini. [...] il nostro sviluppo è totale, abbiamo elementi solo nostri. Il telaio è specifico, per misure e il motore anche: 650 CV non li ha nessuno. Aspirazione, teste, scarico: ogni elemento che conta è Lamborghini sotto il cofano. [...] Quando il nostro SUV va in pista o in fuoristrada, la differenza è netta, fa percepire qualcosa che non si aspetterebbe da un normale SUV, ma solo da un modello Lamborghini.[1]
- [Sulla Lamborghini Sián] [...] si tratta di una few off su cui lanciamo per la prima volta le ruote sterzanti posteriori. Quasi sempre usiamo le piccole serie come dimostratori tecnologici. Chiaramente con Sian il salto è stato ancora più importante. È la prima ibrida di Lamborghini in produzione. Abbiamo voluto dare vita ad un qualcosa di unico, in linea con il nostro brand e in linea con quelle che sono le peculiarità che una sportiva deve avere, ad esempio in termini di peso. L'idea era quella di offrire ai nostri clienti qualcosa di tangibile dal punto di vista della motricità e non una soluzione effimera [...]. Abbiamo voluto dare trazione al nostro modello attraverso questa tecnologia.[2]
- Il V12 rappresenta la Lamborghini. Il nostro brand è nato con questo motore e in tutta la sua storia, Lamborghini ha sempre avuto un V12. Si tratta di una sorta di condizione sine qua non per noi.[2]
- [«Qual è stato l'obiettivo della Sián?»] Risolvere uno degli aspetti di cui parte dei clienti dei nostri motori V12 si lamentavano: il [...] "buco" di coppia nella cambiata soprattutto in modalità automatica. Un problema che causava un fastidio a livello di comfort. La soluzione è stata di adottare un motore elettrico alimentato da supercondensatori [...]. Si tratta di celle al litio con una densità di energia stratosferica, se comparata con le normali batterie. [...] Sulla Sián l'accumulatore è un prisma sottilissimo montato trasversalmente dietro l'abitacolo, come una paratìa. Pesa appena 34 kg e fornisce 34 cv di potenza. Questa dote di compattezza è ideale per una supersportiva perché permette di inserire un sistema che dà potenza aggiuntiva in poco spazio e senza incrementare il peso. [...] L'energia elettrica che il supercondensatore produce viene inserita in un motore elettrico a 48 volt calettato sul cambio; nella fase di cambiata il motore elettrico aggiunge coppia e riempie il famoso "buco" [...]. In mappatura "Corsa" invece la coppia in più viene usata per migliorare l'accelerazione della macchina. Diventa un overboost. [...] Più si chiede elasticità al motore, più l'effetto del supercondensatore diventa vistoso: una Sián dai 70 ai 120 km/h è 1,2 sec. più rapida di un'Aventador.[3]
- Ricordo che quando ho iniziato a lavorare a Modena le persone da cui ho imparato mi dicevano che i motori aspirati sono il mezzo per dimostrare che l'ingegneria è buona, perché non c'è niente che ti aiuta. Il motore deve essere in grado di aspirare quanta più aria possibile. E poi, basandosi solo su questo, mettere più carburante all'interno della camera di combustione per generare potenza. Se si utilizza un sistema per spingere l'aria diventa più una questione di struttura del motore e di quanta spinta può sopportare. Con un turbo abbastanza grande, si può quasi produrre qualsiasi output.[4]
- [«Come arrivò a Sant'Agata Bolognese?»] Fui contattato nel 1995 [...]. Ero lì quando si trattò di lanciare un nuovo progetto, la Baby Diablo: la strategia era quella di trovare un motopropulsore già esistente sul mercato e dopo diversi studi arrivammo alla conclusione di voler utilizzare quello dell'Audi. [«E poi?»] Fissammo un appuntamento con il direttore tecnico dell'Audi per presentare questa richiesta. Ci presero seriamente: si susseguirono diverse discussioni tecniche, dove io ero referente di Lamborghini. Il tutto andò avanti fino al '98, quando ci trovammo in un salone di Detroit, e in quel momento il mio interlocutore mi disse: "Maurizio si può fare. Ma a condizione che Audi acquisti Lamborghini". Lì esplose la felicità, ma anche lo spavento. La questione fu gestita dagli azionisti e si arrivò a giugno di quell'anno, quando venne firmata la cessione. Poi partì tutto: ero lì quando producevamo duecento vetture all'anno, ed ero lì quando ne producevamo novemila. Gallardo, Aventador, Huracan, Urus... e tutte le altre che il mondo conosce.[5]
- [«[...] qual è stato il progetto che le ha dato maggiori soddisfazioni in assoluto?»] Essendo stato in Lamborghini per 30 anni ce ne sono tanti, però quello più iconico in assoluto è stato sicuramente quello della Aventador. Siamo riusciti a convincere l'azionista a darci la libertà di realizzare un progetto completamente nuovo con tecnologie che il mondo automobilistico a quel tempo le non usava così frequentemente. Ci siamo presi un rischio importantissimo, ma con la consapevolezza di poter fare un gioco veramente fuori dagli schemi, e alla fine il mondo ci ha dato ragione perché la Aventador è stato un successo spaventoso. [...] a livello di volumi ha venduto il doppio di quello che era stato previsto con tecnologie che lanciammo a suo tempo; parliamo della monoscocca in carbonio, delle sospensioni push rod anteriore e posteriore, del cambio ISR e di un motore completamente nuovo che rappresentavano un rischio veramente mai affrontato prima. La squadra che allora aveva gestito il progetto aveva fatto un gran lavoro e i successi alla fine ci hanno dato quella credibilità all'interno del gruppo che ci permise di sviluppare poi la Huracan, la Urus e tante altre vetture con la consapevolezza che fossimo capaci di svolgere questo lavoro.[6]
- Il restomod permette di recuperare quel modo di sentire e di guidare le macchine che gli attuali modelli non possono dare per questioni di omologazione, per limiti di rumore e quant'altro. Il restomod si appoggia sulle omologazioni che erano valide quando le macchine erano state lanciate dal punto di vista del sound, dell'aggressività di un motore e di tante altre cose. [...] un prodotto che è molto "piacione" dal punto di vista di emozionalità [...][6]
Tommaso Corona, autoappassionati.it, 29 luglio 2024.
- L'attività [...] di reshape, sia estetico che funzionale, mantenendo il DNA della vettura, creando un'aspettativa nuova, penso che possa essere una bella sfida così come lo è e lo diventa accontentare chi vuole rivivere quelle emozioni [...] in chiave moderna, con gli standard di oggi.
- [...] una delle grandi difficoltà che esiste nel mondo delle vetture top di gamma è quello di garantire la prosecuzione del DNA della vettura. [...] Penso [...] che questa sia una delle cose più difficili da ingegnerizzare. L'emozione va ingegnerizzata, le parole vanno tradotte in fenomeni fisici.
- Io ho avuto la fortuna di lavorare per tutta la mia vita nello sviluppo prodotto e mi rendo conto che tante volte bisogna avere la capacità di realizzare qualcosa che non sia la cosa più cool dal punto di vista tecnico ma quella che il mercato si aspetta di ricevere.
- Dal punto di vista tecnico, di sfida diciamo così, ricordo distintamente due episodi: il primo quando arrivai in Bugatti, fui assunto dall'Ing. Stanzani e lasciai Maserati per un'azienda che doveva ripartire da zero. Mi presento all'ingegnere e chiedo cosa posso fare, dove posso iniziare. Lui mi rispose: tiri lei la prima riga. Fu una vera sfida che accolsi con entusiasmo. Della mia esperienza in Lamborghini mi piace ricordare il progetto Aventador, secondo me qualcosa di estremamente rivoluzionario. Io ho lottato per poter partire da un foglio bianco, sono riuscito a convincere il gruppo Volkswagen a puntare su una monoscocca in carbonio completamente nuova e a produrre quest'ultima a Sant’Agata, creando uno stabilimento dedicato. Non solo, aprimmo un laboratorio a Seattle dove abbiamo collaborato con Boeing che stava progettando il 787 Dreamliner. Potete immaginare la responsabilità che mi sono sentito addosso in quel periodo e, allo stesso tempo, l'enorme soddisfazione che è derivata dal successo di questo modello [...]
Note
[modifica]- ↑ Dall'intervista Maurizio Reggiani spiega Lamborghini Urus e le scelte tecniche della Casa bolognese, automoto.it, 1º maggio 2018.
- ↑ a b Dall'intervista di Gianluca Sepe, Reggiani: "Sian è l'ibrido secondo Lamborghini", formulapassion.it, 11 settembre 2019.
- ↑ Dall'intervista di Alberto Sabbatini, Reggiani in esclusiva: "Lamborghini verso il futuro con Sián Roadster ed Essenza SCV12", auto.it, 16 ottobre 2020.
- ↑ Da un'intervista a Car and Driver; citato in Lamborghini Aventador, un futuro tutto ibrido, repubblica.it, 30 novembre 2020.
- ↑ Dall'intervista di Giorgia De Cupertinis, Maurizio Reggiani : "Una vita in Lamborghini . Non ho mai spento il motore dei sogni", ilrestodelcarlino.it, 9 gennaio 2024.
- ↑ a b Dall'intervista di Alessandro Prada, Maurizio Reggiani, cuore Lamborghini, formulapassion.it, 8 agosto 2024
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